๐๐๐๐๐๐๐๐ – ๐๐๐๐ญ๐ซ๐จ, ๐ฅ๐ ๐ฌ๐๐ซ๐๐ญ๐ ๐๐จ๐ง๐๐ฅ๐ฎ๐ฌ๐ข๐ฏ๐ ๐๐๐ฅ ๐๐๐ซ๐๐จ ๐ ๐ฅ๐ ๐๐จ๐ฆ๐ฆ๐๐๐ข๐
In un tempo segnato da muri e confinamenti, in cui le differenze sono piรน temute che comprese, il teatro continua a offrire la possibilitร di abitare il nostro presente e riconoscerci nelle storie degli โaltriโ. E il teatro de Il Parco e la Commedia, anche nellโedizione 2025, ha cercato di attraversare il nostro tempo, interrogandolo. Una storia lunga quattordici edizioni che si rinnova dallโestate 2011: diciassette spettacoli in sedici serate, diciassette modi diversi di attraversare gli opposti, i conflitti tanto interiori, che impongono di misurarci con lโaltro, quanto con il proprio presente, le sue regole e le sue parzialitร . Tutto questo lรฌ, dove il teatro incontra la natura. La XIV edizione รจ stata pensata come un invito a percorrere questi attriti vitali, muovendosi tra ironia, poesia, leggerezza e profonditร . Un viaggio teatrale che non offre soluzioni, ma spalanca domande. Questo รจ Il Parco e la Commedia, rassegna da sempre promossa dalla Pro Loco Sabaudia, in collaborazione con la Cittร di Sabaudia e il Parco nazionale del Circeo, e i patrocini di Regione Lazio, UILT โ Unione italiana libero teatro e Confcommercio Lazio Sud.
Si appresta la conclusione, domenica 3 agosto, della XIV edizione e anche in questa estate, abbassate le luci in platea, ci si รจ ritrovati abbracciati da una straordinaria presenza di pubblico. Sono state raccontate tante storie, anche quelle che nella quotidianitร sono spesso ignorate, si รจ dato voce a coloro da cui spesso non ce la si aspetta e si sono accarezzate tutte le sfumature delle emozioni. Si รจ divenuti parte di quel conflitto โ tema conduttore di questa edizione โ tanto da renderlo motore di trasformazione: un viaggio dalle parole disilluse di De Filippo alla poetica di Calvino, dalle battaglie della storia alle fratture dellโanimo. E ancora, la natura che ha accolto ogni racconto, la diversitร che suona la musica della speranza e della solidarietร . Fiabe rilette, storie epiche e riflessioni sullโidentitร , tra miti e nevrosi quotidiane, passando per lotte contadine, partigiani, gregari, superstizioni e amori che resistono. Diciassette storie per un unico racconto che parla di trasformazioni, separazioni, rinascite, tornando allโascolto di quella parola condivisa, di quel gesto teatrale che unisce e mette in discussione, che accoglie e sorprende, abbracciando la leggerezza come forma di profonditร . Ma il racconto non si arresta e sabato 2 agosto, per il penultimo spettacolo in cartellone, si รจ pronti a percorrere โLa distanza della Lunaโ. Ispirato alle โCosmicomicheโ di Calvino, lo spettacolo vede protagonista Gianmarco Cucciolla accompagnato dalle musiche di Alessio Cerasoli, con la regia di Maurizio Faraoni e Margherita Adorisio, introduce Giovanni Marchegiani. Siamo trasportati in un tempo lontanissimo, quando la luna era cosรฌ vicina da poterla raggiungere con una scala. La storia si svolge tra il mare e lโastro, protagonista assoluto e testimone di tutte le storie dโamore. Proprio lรฌ troviamo il nostro narratore e sempre lรฌ trova spazio la grande storia di un amore non corrisposto, il sentimento di nostalgia per un luogo in cui non siamo mai stati. Un amore appassionato, irraggiungibile ed eterno, proprio come la luna.
Dallโintimo e poetico racconto di Cucciolla si passa ai saluti finali di domenica 3 agosto, con i brillanti dialoghi di Alessandra Merico ed Enzo Casertano. Dopo il successo di โIo e Kateโ e di โGame loverโ nelle passate due edizioni, il duo torna con โAmore ti voglio lasciareโ, tratto dalla webserie che li vede protagonisti. Lui e Lei sono una coppia da dieci anni, ma il loro rapporto รจ diventato un campo di battaglia di piccole nevrosi quotidiane. Lei decide di rivolgersi a una psicologa dai metodi alternativi e poco ortodossi per capire se qualcosa puรฒ essere salvato. Ma il percorso non puรฒ essere fatto da sola e anche Lui si ritrova, suo malgrado, coinvolto. Le sedute si trasformano in un susseguirsi di equivoci, frecciatine e tentativi di sabotaggio da parte di Lui che vede la psicologa come lโarbitro di un gioco di cui non capisce le regole. Lei, dโaltro canto, cerca di convincere tutti โ se stessa inclusa โ che la terapia รจ la soluzione a tutti i loro problemi. Riusciranno a ritrovare lโamore e la complicitร o finiranno per litigare anche sullโinterpretazione dei sogni?
Lโevento, come รจ stato fin dalla prima edizione, manterrร la gratuitร dโingresso, grazie allโimprescindibile sostegno economico di attivitร produttive che rinnovano sempre in modo crescente il loro contributo e consentono di portare in scena sedici serate di teatro, dialogo e collaborazione.
