CECCANO – Bombardamento 3 novembre 1943: domani il ricordo delle vittime di Piscariello
18 rintocchi di campana, ad ogni colpo del battacchio un nome: Luigi Maura, di anni 6, Antonio Carnevale di anni 22, Anna Pacchiarelli di anni 26, Luigi Rizzo di anni 14, Gertrude Carlini, di anni 18, Anna Guerrucci di anni 33, Antonio Masi di anni 21, Anna Cristofanilli di anni 27, Carlo Cristofanilli di anni 1, Carmine Cristofanilli di anni 8, Mario Cristofanilli di anni 4, Giacinto Maura di anni 3, Giovanni Maura di anni 1, e il terribile elenco continuerà ricordando vite spezzate, sogni, desideri, affetti, rimpianti, amori, tutti travolti dalle bombe di quel 3 novembre 1943 che, alle 10,30, si abbatterono sul quartiere Pisciarello a Ceccano, attorno alla chiesa di S. Pietro. Quelle 18 vittime saranno ricordate proprio 80 anni dopo nei luoghi stessi segnati dalla morte. L’iniziativa è della Rete delle Associazioni di Ceccano, coordinate dalla Pro loco, nell’ambito del progetto I giorni dell’ira. Le Associazioni invitano tutti i ceccanesi che lo potranno a ritrovarsi venerdì 3 novembre alle 10,30 nello spazio della memoria a S. Pietro in via Pisciarello, per testimoniare il loro non voler dimenticare quanto male la guerra abbia procurato ai bambini di Ceccano e a quelli di tutto il mondo, alle loro famiglie, sepolte nelle case distrutte dalle guerre. Ai rintocchi di campana si aggiungerà un fiore rosso che verrà deposto, insieme ad un cartello con il loro nome, nei luoghi della morte di quelle povere vite spezzate.Nella serata poi, a Santa Maria a fiume, alle ore 18,30, l’Associazione Indiegesta presenterà il progetto i Figli della Guerra, una proposta per raccogliere le testimonianze di coloro che furono testimoni oculari di quei giorni e soffrirono privazioni e stenti. Sarà messo a disposizione un canale youtube per inserire le testimonianze. Sarà anche proiettato il documentario Ore 10,40 sul bombardamento di Ceccano.