𝐒𝐎𝐑𝐀 – 𝐏𝐫𝐞𝐬𝐞𝐩𝐞 𝐕𝐢𝐯𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐚 𝐕𝐚𝐥𝐥𝐞𝐫𝐚𝐝𝐢𝐜𝐞: 𝐚 𝐒𝐚𝐧𝐭𝐨 𝐒𝐭𝐞𝐟𝐚𝐧𝐨 𝐥𝐚 𝟓𝟎𝐞𝐬𝐢𝐦𝐚 𝐞𝐝𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞

Festeggia in questo 2025 il suo cinquantesimo anniversario il Presepe Vivente di Valleradice, a Sora: risale al 1975, infatti, la prima edizione di una manifestazione ormai storica, pensata dall’allora parroco don Bruno Antonellis, che vide nelle grotte naturali di contrada Valleradice lo scenario naturale idoneo per la riproduzione della Santa Natività.
L’evento, patrocinato dal Comune di Sora e organizzato dalla parrocchia di Valleradice e dall’associazione La Valle del Baronio, vedrà la partecipazione di numerosi animali e di oltre cento figuranti in costume d’epoca. Sarà un’edizione rinnovata su base, però, fortemente tradizionale, un evento a cielo aperto per ricreare un’atmosfera unica tra colori, suoni, sapori ed emozioni: si assisterà così all’annunciazione dell’Angelo a Maria, la visita a Santa Elisabetta, il sogno di Giuseppe, l’unione con Maria, il Censimento voluto dall’Imperatore romano Cesare Augusto, il viaggio verso Betlemme e la infruttuosa ricerca di un alloggio, culminando con la coinvolgente e toccante nascita di Gesù nella grotta, a cui seguirà infine l’omaggio dei pastori e il sopraggiungere dei tre Magi a cavallo guidati da una stella. Al termine della rappresentazione, come di consueto, gli intervenuti potranno recarsi a visitare la grotta per assistere al lavoro di artigiani in rappresentanza dei mestieri più antichi: il falegname, l’arrotino, il lanaio, il fabbro.
Gli organizzatori, danno appuntamento dunque, a Valleradice il giorno di Santo Stefano, venerdì 26 dicembre, dalle ore 18 per assistere alla rievocazione della venuta del figlio di Dio, quest’anno impersonato dal piccolo Diego Quagliarini, di soli due mesi. In caso di maltempo, la sacra rappresentazione verrà posticipata a sabato 27 dicembre sempre alle 18.