๐๐๐๐๐๐๐ – ๐๐ฆ๐จ๐ณ๐ข๐จ๐ง๐๐ง๐ญ๐ ๐๐๐ซ๐ข๐ฆ๐จ๐ง๐ข๐ ๐ฉ๐๐ซ ๐ข๐ฅ ๐๐จ๐ฆ๐ฉ๐ฅ๐๐ญ๐๐ฆ๐๐ง๐ญ๐จ ๐๐๐ฅ ๐๐๐ฆ๐จ๐ซ๐ข๐๐ฅ๐ ๐๐ง๐๐๐ซ๐ฌ
“Nella tarda mattinata di ieri cโรจ stato un incontro in Comune, nella sala Restagno di Cassino per la sottoscrizione del documento formale della concessione, da parte di cinque cittร polacche, della provincia di Wieliczka della โdotazione mirata dellโimporto di 150mila zlotyโ, lโequivalente di poco meno di 40.000 euro, la somma per coprire il costo delle lastre di marmo su cui sono incisi i nomi dei 1057 soldati polacchi caduti a Montecassino nella Seconda Guerra Mondiale. All’incontro ha fatto seguito una funzione religiosa nella chiesa di SantโAntonio e una bella cerimonia, nellโarea tra viale Dante e via DโAnnunzio, vivacizzata dai canti dei bambini della Scuola dell’Infanzia Sacro Cuore di San Giorgio a Liri. Presenti il sindaco, Enzo Salera, autoritร polacche, lโambasciatrice Anders, figlia del generale, connazionali e giovani calciatori di una squadra di quella Nazione, qui in cittร per un torneo internazionale under 17, si รจ inaugurata la parte del monumento sita alle spalle della statua bronzea del generale Anders, quella in cui sono incisi i nomi dei militari polacchi morti nella battaglia di Cassino. Il rivestimento in marmo ha sostituito quello precedente, provvisorio, in materiale plastico. Si tratta di un granito nero, lavorato dalla Marmifera Bastianelli di Atina, che riproduce fedelmente la precedente struttura.
Il finanziamento รจ stato assicurato da cinque cittร della provincia polacca di Wieliczka, rappresentata dal presidente del Consiglio provinciale, Roman Ptak. Con lui il sindaco di Gdow, Zbigniew Wojas, lโex campione siepista polacco Boguslaw Maminski e lโex consigliere comunale Antoine Tortolano che, mantenendo saldi e fraterni rapporti con amici polacchi, ha tenacemente sostenuto lโidea del progetto del monumento sino alla sua faticosa concretizzazione. Presente anche il progettista del monumento, lโarchitetto Giacomo Bianchi.
