SORA – Trail Running, la San Casto diventa Skyrace

Nella sezione del CAI Sora la notizia è giunta improvvisa lo scorso giovedì 30 ottobre. La Federazione Italiana Skyrunning ha assegnato la qualifica e dicitura con marchio registrato della corsa in montagna SORA SAN CASTO SKYRACE. Pur in mancanza di un requisito per ottenere tale riconoscimento, quale la quota 2000 metri da superare lungo il percorso di gara, la FISKY ha considerato l’unicità del tracciato presentato, ed ha acconsentito ad una deroga nell’assegnazione del titolo Skyrace alla corsa sorana, l’unica concessione in Italia assieme al campionato italiano dell’Extreme Skyrace di Limone sul Garda.
Nell’insieme delle discipline che compongono la corsa in montagna il trail running è una specialità podistica che si svolge su qualsiasi sentiero dove per l’80% non deve esserci asfalto. Lo Skyrace è invece una gara che si svolge tra i 2.000 e 4.000 metri di altitudine, con un minimo di 20 km di lunghezza. È così che dalla fortunata edizione dello scorso 16 febbraio della San Casto sky trail, gli organizzatori hanno proposto una variazione notevole del circuito di gara che, vista l’unicità nel panorama nazionale, pur in mancanza di un requisito ha ottenuto la certificazione della Federazione.
Lo spettacolare percorso condurrà i partecipanti dal centro storico di Sora (200 m.), su per i sentieri mozzafiato di monte Sant’Angelo fino alla vetta del monte Serra Alta (1.700 m.), passando vicino ai resti dell’aereo. Scendendo si risalirà sul colle del Castello San Casto, e dopo aver percorso i vicoli del centro storico, si saliranno i meravigliosi gradini del Santuario della Madonna delle Grazie, per un dislivello totale in salita di 1.900 metri lungo 21 km di sentieri. Un percorso unico in Italia che richiamerà in città atleti provenienti da tutte le regioni.
Il CAI Sora è stato il primo Club Alpino in Italia a scommettere sulla pratica sportiva del trail running, consapevole che il cambiamento dei tempi ha richiesto il coraggio di intercettare e comprendere i mutamenti che hanno investito anche il modo di vivere la montagna, soprattutto da parte delle nuove generazioni. È così che l’intera città ed il suo comprensorio il prossimo 12 aprile 2015 vivranno una giornata indimenticabile di sport e natura.

Comunicato Stampa CAI Sora