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Troppo spesso un portatore di handicap รจ costretto a vivere in uno stato di isolamento e di emarginazione. Uno stato che soffoca e inibisce le possibilitร che hanno tantissimi giovani e adolescenti di potersi esprimere e di poter coltivare i propri interessi. Ebbene, con il recenteย Decreto Legislativo n. 62 del 2024 si รจ dato un forte impulso alla โvalorizzazione dellโindividuoโ , cominciando a sostituireย i termini โhandicapโ e โportatore di handicapโ con โpersona con disabilitร โ. Questo cambiamento, apparentemente semplice, assume un significato profondo,ย valorizzando lโindividuo indipendentemente dalle sue condizioni fisiche oย ย mentaliย ย e โ soprattutto โ ne promuove lโuguaglianza.
In che modo? Con quali strutture?
Se ne parlerร in un interessantissimo convegno,ย sabatoย 25 ottobreย 2025, dalle 9, presso le Terme di Pompeo, a Ferentino, visto che laย Provincia di Frosinone รจ stata tra le prime ad essere inserita nella iniziale fase di sperimentazione.
Il nuovo decreto si propone di assicurare alle persone con disabilitร un percorso attraverso il qualeย saranno rimossi gli ostacoli quotidiani, attivando sostegni per il pieno esercizio dei diritti civili e sociali. Dunque, se consideriamo un giovane โcon disabilitร โ dovuta alla cecitร , ad esempio, vanno attivati tutti i servizi che possano sostenere il suo inserimento nella societร , come la frequenza presso una scuolaย di braille, un assistente che possa accompagnarlo negli spostamenti quotidiani, e cosรฌ via. Insomma, va messo in campo un sistema di sostegno perย assicurare,ย ย alla persona,ย ย il riconoscimento della propria condizione di disabilitร , e garantire โ al tempo stesso- lโeffettivo eย pieno accesso al sistema dei servizi,ย delleย prestazioni, deiย benefici e delle agevolazioni.ย Ecco perchรฉ,ย nel nuovo accertamento โbio-psico-socialeโ, entrano in gioco diverseย professionalitร ,ย a cominciar da quella medico-legale, al fine di garantireย ย un vero e proprio โprogetto di vita individuale e personalizzatoโ.
Questo nuovo strumento, quindi, pone al centro la persona, i suoi desideri e i suoi diritti, con l’obiettivo di migliorare la qualitร della vita e garantire la massima inclusione sociale. Si passa da una logica di erogazione di prestazioni a una di co-progettazione, in cui la persona รจ il centro del processo decisionale e i servizi vengono costruiti attorno alle sue esigenze specifiche.ย Il convegno dovrร indicare anche le soluzioni per individuare gli strumenti, le risorse, i servizi e i supporti necessari per garantire l’esercizio di tutti i diritti della persona con disabilitร .
Dunque, sabato 25 ottobre, al convegno organizzato dallโANMIC (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili) di Frosinone, con il patrocinio dellโOrdine dei Medici Provinciale, del Comune di Frosinone, della Provincia e della Regione Lazio, parteciperanno: il Professor Nazaro Pagano (Presidente Nazionale dellโAnmic); lโAvv. Luigi Scilinguo (Presidente Provinciale Anmic di Frosinone); il Dottor Tarcisio DโAlessandris (Consigliere dellโOrdine dei Medici e Specialista medico-legale); lโAvv. Domenico Sabia (Responsabile Ufficio legale dellโAnmic); lโAvv. Annalisa Cecchetti (Vice Presidente Nazionale dellโAnmic); il Dottor Lorenzo Leoncini (Vice Direttore Centrale Salute e Prestazioni di Disabilitร INPS); il Dottor Raffaele Migliorini (Coordinatore Generale medico-legale Inps); il Dottor Cons.ย Massimo Lisi (Coordinatore della Sezione Lavoro del Tribunale di Frosinone); il Dottor Marcello Russo (Direttore del Dipartimento Assistenza Primaria e Domiciliare della Asl) ed il Dottor Andrea Manchi (Dirigente dellโAssessorato al welfare e politiche sociali del Comune di Frosinone).
