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Presentato oggi all’Abbazia di Fossanova il Rapporto โ€œLe specializzazioni produttive del Basso Lazio 2025. Investimenti e settori emergentiโ€,realizzato dal Centro Studi delle Camere di commercio G. Tagliacarne, coadiuvato da Unindustria Roma Frosinone Latina Rieti Viterbo e dallโ€™Azienda Speciale della Camera di Commercio di Frosinone Latina, Informare, nellโ€™ambito del Progetto congiunto Laziomotive โ€“ Progetto Cluster della filiera Automotive/Mobilitร  Sostenibile del Lazio 2023. Nei due decenni trascorsi lโ€™economia รจ stata sottoposta a numerose tensioni, tra globalizzazione, delocalizzazioni produttive, recessioni economiche, transizioni green e digitale e crisi demografica, fenomeni che hanno comportatoย sostanziali mutamenti negli assetti territoriali. Lโ€™obiettivo del Rapporto รจ di verificare lo stato di salute dellโ€™economia del Basso Lazioe delle sue filierestrategiche (province di Latina e Frosinone, unitamente ai comuni di Colleferro e Pomezia) e individuarne le specializzazioni emergenti. Dallโ€™analisi emerge un processo di ristrutturazione produttiva fra il 2013 e il 2022, caratterizzato da una riduzione delle unitร  produttive (-27% Basso Lazio; -10% Italia), spesso per fenomeni di aggregazione legati alla necessitร  di fare massa critica a fronte di esigenze di investimento e sfide della competizione. In altri casi, la riduzione del numero di unitร  locali dipende da razionalizzazioni del circuito dellโ€™indotto (ad esempio nellโ€™automotive) o da fenomeni di difficoltร  settoriale.
Gli addetti delle unitร  locali del Basso Lazio, viceversa, sono aumentati complessivamente del 6,4%, al di sopra della media nazionale (+4,8%). Gli addetti sono cresciuti soprattutto nellโ€™aerospaziale (+55,8%) e nelle utilities (+33,7%), ma interessanti tassi di crescita hanno interessato anche la farmaceutica e lโ€™agrifood. Inoltre, il Basso Lazio, fra 2013 e 2022, ha incrementato la sua dotazione di addetti nellโ€™hi tech (+6,7%), soprattutto in provincia di Frosinone e a Colleferro. Parallelamente vi รจ stata una forte contrazione degli addetti nei settori medium tech (-15,4%). Al contempo, il valore aggiunto per addetto, che costituisce una misura di produttivitร , รจ aumentato meno del resto del Paese. Ciรฒ indica un difetto di competitivitร  della struttura produttiva del Basso Lazio che richiederebbe investimenti consistenti. Ad illustrare i risultati dello studio Paolo Cortese, Responsabile Osservatori sui fattori di sviluppo, del Centro Studi Tagliacarne: se ne รจ discusso con Luca Bianchi, Direttore Generale, Svimez.
I saluti iniziali sono stati portati da Giovanni Acampora, Presidente della Camera di Commercio Frosinone-Latina e da Luigi Niccolini, Presidente, Informare โ€“ Azienda Speciale Camera di Commercio Frosinone-Latina.

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