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Accolte ieri dal Tribunale di Cassino le istanze di condanna formulate dall’accusa a carico dei quattro soggetti che, nel maggio 2024, fecero esplodere due ordigni a scopo intimidatorio: un messaggio eloquente, rivolto alla banda rivale detentrice, nella zona in questione, della supremazia nel traffico di droga. Lo scoppio danneggiรฒ gravemente una macchina e la finestra al piano terra di una abitazione privata. Dovranno rispettivamente scontare pene da due anni e sei mesi, tre anni, tre anni e otto mesi e cinque anni e quattro mesi.

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