๐๐๐๐๐๐๐ – ๐๐ง๐๐จ๐ซ๐ ๐ฎ๐ง๐ ๐๐ ๐ ๐ซ๐๐ฌ๐ฌ๐ข๐จ๐ง๐ ๐ข๐ง ๐จ๐ฌ๐ฉ๐๐๐๐ฅ๐, ๐๐ฌ๐ฉ๐จ๐ฌ๐ญ๐จ ๐ฎ๐ซ๐ ๐๐ง๐ญ๐ ๐๐ข ๐๐๐ ๐๐๐ฅ๐ฎ๐ญ๐
Un’altra violenta aggressione al Pronto Soccorso dell’ospedale di Cassino: a far le spese, stavolta, della rabbia dei familiari di un paziente in attesa, un operatore sanitario e una infermiera, letteralmente presi a pugni.
Da qui il seguente esposto urgente, elaborato dalla UGL Salute Frosinone:
Ancora aggressioni al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Cassino
Ennesima aggressione al personale sanitario del pronto soccorso di Cassino, personale oberato di lavoro, spazi ristretti causa lavori di adeguamenti strutturali, rallentamenti inevitabili delle attivitร e esasperazione dei pazienti e loro famigliari al punto di diventare sempre piรน aggressivi nei confronti di chi lavora.
Troppe violenze contro gli operatori, numerose e prosperanti sono le segnalazioni che la UGL Salute ha costantemente evidenziato, gravi criticitร che compromettono la qualitร dell’assistenza e soprattutto la sicurezza e salute dei lavoratori. Unโamara realtร maturata nel tempo le cui conseguenze ricadono inevitabilmente sul personale sanitario presente, ultimo caso la notte di Ferragosto, quando unโinfermiera e un OSS sarebbero stati presi a pugni dai famigliari di paziente in attesa.
Rappresentato ancora una volta i fatti, รจ evidente che lโaccumulo di responsabilitร , la carenza di personale, lโeccessiva affluenza di utenza e, lโinsufficienza di posti letto nei reparti di riferimento impediscono di fatto il rispetto dei protocolli operativi, mettano a repentaglio la sicurezza sia degli utenti che dei lavoratori. Il rischio clinico aumenta esponenzialmente e il personale รจ costretto a operare in condizioni di stress fisico e psicologico estremo, con gravi ripercussioni sul benessere psicofisico e sulla capacitร di erogare un’assistenza adeguata.
Motivo per cui, lโUGL Salute, fa appello alla Regione Lazio, affinchรฉ siano incrementati i posti letto nei reparti specialistici di destinazione, alleggerendo conseguentemente il sovraffollamento nei pronto soccorsi, invita altresรฌ i vertici aziendali di recente nomina (Direttore Generale – Direttore Sanitario โ Direttore Amministrativo), ad adoperarsi affinchรฉ sia garantita la sicurezza dei lavoratori, sia altresรฌ, attivato il censimento del personale sanitario spesso utilizzato in funzione diverse da quelle dei profilo e ruolo rivestito, oltrechรฉ, un sostegno psicologico per gli ย infermieri, medici, oss e tecnici sanitari, a rischio burnout scaturente da stress psicofisico ed emotivo.
Questo รจ ciรฒ che la UGL Salute chiede.
