๐๐๐๐ ๐๐๐๐๐ – ๐๐จ๐ง๐ ๐ฎ๐๐ ๐ฅ๐ข ๐๐๐๐-๐๐๐๐, ๐ฅ๐ ๐๐๐ ๐ง๐ ๐๐ก๐ข๐๐๐ ๐ฅ’๐๐ง๐ญ๐ข๐๐ข๐ฉ๐จ ๐๐ฅ๐ฅ๐ ๐๐๐ ๐ข๐จ๐ง๐: ๐๐จ๐ฌ๐ขฬ ๐ฌ๐ข ๐๐ฏ๐ข๐ญ๐ ๐ฎ๐ง ๐๐ข๐ฌ๐ฌ๐๐ฌ๐ญ๐จ ๐ ๐๐๐ญ๐๐ง๐
La Saf chiede alla Regione Lazio di anticipare le somme relative ai conguagli non ancora fatturati ai Comuni (a partire dal 2007/2012).
Lโiniziativa รจ stata assunta per evitare il rischio di dissesto finanziario, cui molte amministrazioni andrebbero incontro nel caso la Saf chiedesse di versare subito quelle somme.
Qualora la proposta fosse accolta, sarebbe poi la Regione Lazio, in un successivo momento, a recuperare direttamente dai comuni i crediti โanticipatiโ, ma spalmando gli importi sul lungo periodo per non compromettere le casse delle amministrazioni comunali.
Si tratta di circa 14 milioni di euro, costi che la Societร Ambiente Frosinone ha sostenuto per assicurare lโespletamento del servizio in maniera puntuale, con lโimperativo di evitare qualsiasi emergenza nelle attivitร di smaltimento dei rifiuti.
Uno dei primi atti della nuova โgovernanceโ Saf รจ stata la quantificazione degli importi per i c.d. conguagli dovuti dai comuni soci per i maggiori costi sostenuti dalla societร pubblica a partire dal 2007. Nel febbraio dello scorso anno, i 91 comuni della provincia di Frosinone, soci della Saf Spa, hanno ricevuto una prima nota esplicativa dellโimporto dei conguagli relativi agli anni 2020, 2021, 2022. Tuttavia, Saf anticipรฒ che sarebbero arrivati altri conguagli dalla ricostruzione puntuale, per ciascuno dei comuni soci, dei crediti iscritti in bilancio. A seguito dellโanalisi delle voci nei bilanci, le ulteriori somme da fatturare ammontano ad un totale di circa 14 milioni di euro.
Quella attuale รจ una situazione economica, finanziaria e contabile che Saf non puรฒ sostenere, poichรฉ determina pesanti costi finanziari per la Societร Ambiente Frosinone.
Conosciamo e confidiamo nella sensibilitร dellโattuale Amministrazione regionale, che ha sempre dimostrato attenzione nei confronti delle esigenze e delle problematiche dei territori e degli enti locali. ร sulla scorta di tale ragionevole fiducia che abbiamo avanzato alla Regione Lazio questa ipotesi operativa, consapevoli che al primo posto ci sono sempre e comunque gli interessi dei cittadini, delle famiglie, delle imprese e degli enti locali. Non sfugge a nessuno che il dissesto di un comune pregiudicherebbe equilibri cosรฌ delicati.
Fabio De Angelis – Presidente SAF Spa
