FROSINONE – Lotta al femminicidio: spot contro la violenza sulle donne nelle vetrine dei negozi
Torna, anche quest’anno, nell’ambito delle iniziative per la giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne del 25 novembre, “In vetrina: stop al femminicidio”.
L’evento, fortemente voluto dal sindaco, Riccardo Mastrangeli, è organizzato da Ombretta Ceccarelli, Alfio Borghese e Virginio Panici, in collaborazione con il Comune di Frosinone tramite l’assessorato al commercio di Valentina Sementilli.
“L’Amministrazione intende promuovere l’attuazione di tutte le iniziative culturali, ricreative, sportive rispondenti a criteri di continuità, di valenza qualitativa nei contenuti e finalizzate alla promozione del territorio. In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, che cade il 25 novembre prossimo, “In vetrina: stop al femminicidio”, sarà in grado di sensibilizzare, informare e far riflettere la popolazione su un fenomeno che va contrastato con ogni mezzo”, ha dichiarato il Sindaco, Riccardo Mastrangeli.
“L’iniziativa coinvolgerà le attività commerciali della città, che allestiranno le loro vetrine con slogan, libri, manichini, cartelloni per lanciare un messaggio contro la violenza – ha dichiarato l’assessore Sementilli – Il 20 novembre la commissione – formata dalla prof.ssa Ceccarelli, dal maestro Borghese, da Panici e da me – valuterà gli allestimenti degli esercizi che hanno aderito al concorso. I commercianti che vorranno partecipare, potranno inviare una comunicazione all’assessorato, all’indirizzo commercio@comune.frosinone.it. Il 25 novembre si terrà la premiazione”.
Tra le diverse attività di sensibilizzazione e prevenzione messe in campo a livello nazionale, si ricorda l’istituzione del numero antiviolenza e stalking. Il 1522 è un servizio pubblico promosso dal Dipartimento per le Pari Opportunità. Il numero 1522, gratuito anche dai cellulari, è attivo 24 h su 24 e accoglie con operatrici specializzate le richieste di aiuto e sostegno, in più lingue.
Le operatrici telefoniche forniscono una prima risposta ai bisogni di chi chiama, offrendo informazioni utili e avvicinando l’utente ai servizi presenti sul territorio, con l’assoluta garanzia dell’anonimato.