SORA – Commercianti Sora Sud: La partecipazione di tutti per ripartire al meglio
La chiusura anticipata dei locali di somministrazione, sta portando una serie di problematiche gravi al nostro territorio. La prima e più visibile è legato alle abitudini di vita notturna dei giovani che a volte in modo educato a volte meno, si trovano sbandati in una città buia e senza controllo. L’altro fenomeno è legato alla migrazione di giovani verso altri territori della provincia o della regione dove non è prevista la chiusura notturna dei locali. Guidare dopo una notte insonne o alle prime luci dell’alba, magari dopo aver bevuto qualche bicchiere, può essere la causa di incidenti stradali.
Gli imprenditori che lavorano nel campo della somministrazione hanno risposto con grande senso di responsabilità alla richiesta delle autorità di una ripartenza più lenta anche se i provvedimenti adottati stanno provocando ulteriori sacrifici ad attività già fortemente logorate dalla chiusura forzata di questi mesi.
Nel tavolo di concertazione che si è aperto a Sora tra rappresentanti dei commercianti e Amministrazione si stanno elaborando una serie di interventi per migliorare le condizioni ambientali e sociali. Per esempio la dotazione di bagni chimici, il ritiro notturno dei rifiuti prodotti dai locali di somministrazione. Incontri con le forze dell’ordine, al fine di permettere a queste ultime un monitoraggio più accurato e una conoscenza diretta delle criticità. L’abbellimento delle aree centrali e periferiche della città, seguendo anche le indicazioni pervenute dai commercianti di vicinato, con la creazione di piccole aree colorate e più disponibili al passeggio e allo shopping.
Ci aspettiamo una convocazione da parte dell’Assessore alla cultura. Abbiamo chiesto all’Amministrazione di coinvolgere le associazioni teatrali perché preparino monologhi o piccole performance, lo stesso ai musicisti, alle librerie perché possano offrire saggi di poesia o incontri con gli autori.
Bisogna che tutti possano fruire della città, giovani anziani e disabili. Abbiamo chiesto piazze vive e animate, di gente e di cultura sempre nel rispetto del distanziamento.
Per esempio:- chiediamo che in piazza si svolgano gare di burraco o di briscola, che i tavoli dei locali si riempiano del gioco degli Scacchi o della Dama – che sia coinvolto il Liceo d’arte per disegnare sulle strade da via Napoli al Corso Volsci decine di disegni di street art che raffigurino la storia della nostra città.
Oggi più che mai è indispensabile un incontro con gli imprenditori dei Comuni circostanti con i quali condividere proposte e esperienze.
Tramite il Sindaco di Sora invieremo una lettera al Prefetto per chiedere una partecipazione al prossimo incontro del Comitato per l’ordine e la sicurezza. Siamo professionisti competenti e il nostro è il primo presidio contro il degrado e la devianza.
Non abbiamo più tempo di aspettare, le decisioni devono essere prese ora. Per il bene di tutti, nessuno deve essere lasciato indietro.
Comitato Commercianti Sora Sud
