SORA – Incontro tra la dott.ssa Gianotti e gli studenti del Liceo Simoncelli
Martedì 19 marzo, gli studenti del Liceo Classico V. Simoncelli hanno incontrato la dottoressa Paola Gianotti. È già il secondo appuntamento con la ricercatrice, gli studenti hanno avuto di nuovo la preziosa possibilità di assistere ad una conferenza e di confrontarsi con lei: il primo incontro dell’anno scorso è stato dedicato all’importanza del ruolo degli acceleratori di particelle nella comprensione dell’Universo; quest’anno il tema della conferenza è stato la cosiddetta “materia oscura”, vista come “la moderna quintessenza dell’Universo”. I due temi sono strettamente correlati tra loro, ed è dunque un fil rouge che lega i due incontri tenutisi presso la sede del Liceo Classico.
La dottoressa Paola Gianotti è responsabile della divisione ricerca dei Laboratori Nazionali di Frascati, il più grande di 4 laboratori dell’INFN. Lavora da sempre nel settore della Fisica Adronica ed ha ricoperto ruoli di primo piano in esperimenti non solo dei LNF ma anche del CERN di Ginevra e GSI di Darmstadt. È un’esperta di rivelatori a gas e a scintillazione, e da tre anni coordina il gruppo LNF impegnato nell’esperimento PADME (Positron Annihilation into Dark Matter Experiment). L’esperimento, partito ad Ottobre 2018, ha l’obiettivo di trovare segnali di “materia oscura” ed in particolare del cosiddetto “fotone oscuro” possibile mediatore di una nuova ipotizzata interazione fondamentale. Chi, dunque, meglio della dottoressa per far entusiasmare i ragazzi ed esporre questo tema così affascinante e decisivo per la fisica moderna? L’incontro, difatti, si è rivelato estremamente interessante, ma anche particolarmente stimolante, in particolar modo lo è stato il confronto tra la ricercatrice e gli studenti, dal quale è emerso un messaggio veramente prezioso: qualunque sia la il percorso lavorativo che si voglia intraprendere, soprattutto se si sceglie la strada della ricerca in campo scientifico, fondamentali sono la perseveranza, la determinazione, la serietà, forse ancor più che il guizzo o l’intuizione geniale, come ha detto la dottoressa.
La conferenza dello scorso 19 marzo ha avuto luogo nell’ambito del progetto di approfondimento dell’area fisico – matematica, costellato di numerose attività in programma o già svolte durante quest’anno scolastico, rese possibili grazie alla referente del progetto, la professoressa Alessandra Biancale. Dall’ “International Cosmic Day”, tenutosi il 29 novembre 2018 presso la sezione INFN dell’università di Roma Tor Vergata, al più recente “International Day of Girls and Women in Science”, dello scorso 11 febbraio, presso i Laboratori Nazionali di Frascati, alla partecipazione ai Giochi matematici organizzati dal centro Pristem dell’Università Bocconi, l’obiettivo è quello di offrire un’opportunità aggiuntiva agli studenti del Liceo Classico nel campo scientifico.
Alcuni alunni hanno partecipato, altri parteciperanno, a progetti di alternanza scuola-lavoro organizzati dall’INFN ed altri Enti di ricerca, favorendo un dialogo tra scuola e mondo del lavoro in ambito scientifico, offrendo così la possibilità agli studenti interessati di orientarsi in vista delle scelte da compiere una volta terminati gli studi scolastici.
Dunque, attraverso l’adesione alle numerose iniziative che permettono agli studenti un contatto diretto con il mondo scientifico, il Liceo Classico conferma di essere una valida scelta per quanto riguarda l’importante obiettivo che si prefigge: fornire agli studenti cognizioni e stimoli che abbraccino e coniughino le discipline umanistiche con quelle scientifico-matematiche, che garantiscano loro una preparazione completa.
