FROSINONE – Cosilam, il progetto Apea entra in ‘fase due’
Il progetto “Apea Alamer” entra nella “fase due” con lo studio di fattibilità. L’obiettivo dell’Area Produttiva Ecologicamente Attrezzata è quello di creare un ciclo virtuoso a impatto zero che permetterà di recuperare tutti gli scarti di produzione. Un progetto particolarmente apprezzato dalla Regione Lazio che ha assegnato il massimo del punteggio facendo classificare l’Apea Alamer al primo posto.
Ora si entra nella seconda fase, e per la sua pianificazione si è tenuto un incontro nella sede del Cosilam. Presenti, oltre al Presidente on. Mario Abbruzzese e al Direttore Generale Annalisa D’Aguanno, il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale Giovanni Betta, il Presidente di Confimprese Italia Guido D’Amico, il Presidente del Palmer Paolo Vigo, il Direttore di FederLazio Frosinone Roberto Battisti, gli imprenditori che hanno già aderito all’Apea Alamer, oltre al comitato tecnico-scientifico.
“Intanto occorre ringraziare tutto il team che ha lavorato su questo progetto – ha affermato il Presidente del Cosilam on. Mario Abbruzzese – Aver ottenuto il massimo del punteggio da parte della Regione Lazio ed essere arrivati primi è la giusta sintesi di un grande gioco di squadra che ha visto tutti, istituzioni, professionisti e aziende private, dare il proprio determinante contributo. L’Apea è uno strumento essenziale da mettere al servizio di tutte le aziende, invertendo così la rotta passando da una economia lineare a una economia circolare. Un risultato importante per tutti coloro che fanno parte di questa importante squadra”.
Al termine della riunione è stato stilato il programma operativo con le prossime azioni per la realizzazione dello studio di fattibilità.