ISOLA DEL LIRI – Troppe pedane commerciali, il M5S chiede l’intervento della Commissione Urbanistica

Sul suolo pubblico del centro storico di Isola del Liri, in particolare in piazza Boncompgni e piazza XX Settembre, continua la costruzione di pedane e piccoli capannoni destinati ad attività commerciali che stanno destando tante perplessità, anche da parte di autorevoli esponenti dell’attuale maggioranza.

Sull’argomento – ricorda Martina Cocco, attivista del Meetup Isola del Liri 5 stelle – siamo già intervenuti qualche mese fa, senza, ovviamente, ricevere risposte dall’amministrazione Quadrini. Un conto è, infatti, la realizzazione di dehors, complementari ai locali commerciali, un conto sono le attuali strutture chiuse, pesanti, ingombranti, non facilmente rimovibili, che compromettono il decoro degli spazi pubblici, ad alto impatto visivo e urbanistico e con effetti disastrosi sotto il profilo estetico e architettonico, a nostro parere anche in contrasto con l’attuale regolamento comunale.

Le attuali strutture, infatti, comportano un’alterazione del suolo pubblico e una modifica dello stato dei luoghi, tale da configurare trasformazione edilizio-urbanistica, in conseguenza della quale non è sufficiente la concessione per l’occupazione di suolo pubblico, ma occorre anche il relativo titolo edilizio, nel rispetto delle prescrizioni del PRG.

Sul punto, è ampiamente affermata la giurisprudenza secondo cui le strutture permanenti, quand’anche amovibili, ma ancorate al suolo tramite bulloni o altro, sono soggette al rilascio di permesso di costruire in quanto qualificabili come interventi di nuova costruzione, ricompresi tra quelli indicati nel DPR 380/2001 (testo unico per l’edilizia) all’art. 3, comma 1, lett. e.5, riguardante appunto l’installazione di manufatti leggeri, anche prefabbricati.

Non è da escludere, peraltro, che l’esecuzione delle suddette opere sulle piazze pubbliche, specie se qualificabili come beni culturali ove ricadenti nell’ambito del centro storico, sia assoggettata alla preventiva autorizzazione della Soprintendenza, ai fini di tutela del patrimonio storico e architettonico, nonché dei vincoli paesistici, di cui al D. Lgs.42/2004 (Codice del Paesaggio).

Alla luce di queste considerazioni, ribadisce Martina Cocco, sollecitiamo la convocazione della Commissione Urbanistica, che a nostro parere dovrebbe svolgersi in seduta pubblica, e chiediamo che siano subito informati dell’esito della riunione i cittadini, ai quali va almeno garantito che l’uso privato degli spazi pubblici loro sottratti è regolare sia sul piano amministrativo che edilizio-urbanistico.

Meetup Movimento 5 Stelle Isola del Liri

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