CASSINO – Immigrazione, Palombo: Il nuovo Governo pianifichi una politica più efficace

Lo Stato investe per l’accoglienza 4,5 miliardi l’anno.

Per un richiedente asilo adulto vengono erogati 35 euro al giorno. Per un minorenne 45.

Il problema dell’immigrazione insieme a quello del lavoro è sicuramente tra i più importanti  da affrontare e, stando ai dati pubblicati, da gennaio si registra un incremento degli sbarchi tanto da poter parlare di “un’invasione fuori controllo” con conseguente difficoltà nella gestione dell’accoglienza e dei centri, spesso sovraffollati.

Situazioni che rischiano di scoppiare in accese proteste, come accaduto a Cassino e nell’hinterland che per quanto riguarda l’emergenza “migranti” presenta numerose criticità.

Sono numerose le cooperative che operano sul nostro territorio.

Alcune riservano, agli occupanti delle case di accoglienza, un trattamento disumano, al limite della sopravvivenza: poco cibo o di cattiva qualità, stanze sovraffollate e fredde, appartamenti assegnati in maniera promiscua a uomini, donne e bambini.

Le cooperative in molti casi non offrono i corsi di lingua che permetterebbero quantomeno un’integrazione con il resto della popolazione.

E’ inaccettabile accogliere queste persone tenendole ammassate in strutture per qualche mese per poi lasciare che scappino “sparendo” nel nostro Paese senza lasciare traccia.

Così, sempre più spesso negli ultimi tempi, alcuni migranti sono stati associati a fenomeni di microcriminalità avvenuti sul nostro territorio  come la detenzione e lo spaccio di droga  rinvenuta all’interno di una cooperativa, tentativi di violenza su minori, di aggressione, avvenuta nelle ultime ore, da parte di un passeggero di colore sprovvisto di biglietto ad un controllore gettandolo a terra.

Tutto questo accade nonostante l’impegno e i controlli da parte delle forze dell’ordine di polizia, carabinieri e finanza siano frequenti e capillari e che le amministrazioni locali stiano mettendo in campo tutte le azioni possibili per tutelare i residenti.

Purtroppo la problematica è complessa e per evitare che vada fuori controllo si ravvisa la  necessita da parte del futuro governo di una politica sulla immigrazione più efficace prevedendo soprattutto norme  e strumenti strutturali per una seria regolamentazione dei flussi migratori in Europa, in Italia e  nei vari territori.

E’ necessario un controllo serrato da parte delle forze dell’ordine e della prefettura, sia nelle strutture che ospitano questi giovani, sia delle cooperative e dei gestori che le amministrano.

Più controllo e tutela dei profughi e dei residenti dei comuni che ospitano le case di accoglienza è una necessità e un dovere da parte degli organi preposti.