CASSINO – Anche Secondino sull’assenza della minoranza alla votazione dell’OdG FCA
“L’assenza dall’aula consiliare da parte dei consiglieri di minoranza non è mai un bel segnale di democrazia. Quella di oggi, con la grave urgenza occupazionale che la città sta vivendo, è – da parte loro – ancora di più un gesto di profonda irresponsabilità amministrativa e politica verso i nostri concittadini”. Lo ha dichiarato il presidente del Consiglio Comunale, Dino Secondino (nella foto).
“Detto ciò voglio chiarire, visto che qualcuno si diverte più a far polemica che a prendere, con atti responsabili, decisioni per le sorti della città, che la sospensione dei lavori dichiarata dal sottoscritto al momento della richiesta della verifica del numero legale da parte di alcuni consiglieri di minoranza, era dovuta dal fatto che l’appello dei consiglieri presenti non poteva essere richiesto non essendo presenti in aula. La sospensione, quindi, era necessaria per chiarire ai capogruppo che, come da regolamento, chi avanza la richiesta di verifica deve rimanere in aula. In sostanza non è consentito richiedere l’accertamento e subito dopo lasciare l’aula prima dell’inizio dell’appello nominale (art. 44, comma 6 del Regolamento Consiliare).
C’è da precisare, altresi, che l’obbligo di conteggiare anche il consigliere richiedente la verifica dei presenti avrebbe dimostrato l’effettiva presenza del numero legale per il regolare svolgimento dell’ultimo consiglio comunale.
Ho voluto riportare queste particolarità sui lavori della massima assise della nostra città solo per riportare al centro la verità dei fatti e non visioni di parte”. Ha concluso il presidente del Consiglio Comunale Dino Secondino.