SORA – Animali al Rifugio Trombetta, l’APAC non ci sta: E’ tutto regolare

Sulla situazione al Rifugio Trombetta di Sora gli allevatori dell’associazione APAC (Alleanza Pastori Aurunci e Ciociari) rispediscono al mittente tutte le ventilate ipotesi di irregolarità sulla presenza di animali avanzate nei giorni scorsi da un non meglio precisato ‘amante della natura’.
“Noi con il nostro lavoro e con la presenza costante sul territorio siamo i primi difensori delle aree montane – esordisce il presidente, Giuseppe Ferrari -. I nostri animali, da sempre, vanno ad abbeverarsi alla cisterna nei pressi del Rifugio Trombetta, e non c’è bisogno di testimoniarlo. Sono tutti controllati dalle autorità sanitarie, visto che il signore che chiede più controlli invita la ASL ad intervenire. Soprattutto in questi periodi di siccità quell’abbeveratoio è di vitale importanza per la sopravvivenza degli animali stessi e di quanti hanno attività a loro legate. L’uso è sempre effettuato con la massima regolarità, ed anzi proprio la nostra presenza garantisce direttamente e indirettamente una sorveglianza costante all’intera area, preservandola dai tanti pericoli, a cominciare dagli incendi, sotto gli occhi di tutti”.
In effetti, gli allevatori operano nella massima regolarità e in continuazione di una tradizione secolare che mai ha creato problemi all’ambiente. Appare, perciò, strano che qualcuno, proprio in questi momenti particolari, in cui le montagne sono prese d’assalto da piromani senza scrupoli, cerchi di evitarne il soggiornare sulle montagne.
“Ci siamo sentiti offesi – ha proseguito Ferrari – e ci piacerebbe ricevere le scuse da chi lancia accuse senza conoscere la realtà dei fatti, trincerandosi anche dietro un anonimato sospetto”.
Il Rifugio Trombetta a Sora è stato restaurato negli anni ed in tanti ne possono usufruire per una scampagnata in compagnia sui monti di Sora. La vicina cisterna non ha mai dato fastidio a nessuno e la coabitazione fra escursionisti ed allevatori è fuori di dubbio.