LATINA – Operazione ‘Crupi’, sequestrati beni per 30 milioni

Seconda ‘tranche’ dell’operazione denominata ‘Crupi’, dal cognome dei due fratelli, Vincenzo e Rocco, che già nel settembre 2015 aveva portato all’emissione e all’esecuzione di 19 ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di altrettanti soggetti responsabili di svariati reati, dall’associazione finalizzata al traffico di stupefacenti alla ricettazione in concorso. A coordinare le indagini, avviate dai Carabinieri di Latina, la DIA della Procura della Repubblica di Roma: proprio il capoluogo pontino, infatti, era risultato essere il centro nevralgico di una organizzatissima banda criminale facenti capo alla gang calabrese dei Commisso, di cui i fratelli Crupi erano i ‘reggenti’ di zona, specializzata nell’importazione di droga dall’Olanda. Ingentissimo, nella circostanza, il quantitativo di cocaina sequestrata: ma ancor più laboriosa la ricostruzione dello sterminato patrimonio detenuto da Rocco e Vincenzo Crupi. Oggi la conclusione della seconda parte dell’operazione, con la confisca di beni per oltre 30 milioni di euro, tra società, immobili, automobili, centri sportivi e conti correnti bancari disseminati in ben 13 città differenti.