SAN VITTORE DEL LAZIO – Ancora tonnellate di rifiuti romani in arrivo, Fare Verde si rivolge a Procura e Prefettura

Inceneritore di San Vittore del Lazio: Fare Verde si rivolge direttamente alla Procura di Frosinone, alla Prefettura e all’Arpalazio, segnalando l’incoerenza del P.I.O. (Piano di Intervento Operativo), visto che la Regione Lazio ha autorizzato nuove emissioni dal termovalorizzatore di San Vittore e l’aumento di 24.000 tonnellate annue di rifiuti da bruciare.
Fare Verde, si legge in una nota, non accetta le spedizioni di rifiuti dal Comune di Roma, che per evidente incapacità gestionale di chi lo amministra riversa i rifiuti in Provincia di Frosinone, come non può accettare che i rifiuti del Comune di Roma vengano bruciati nell’inceneritore di San Vittore del Lazio.
Da qui la necessità di un pronto intervento della Magistratura, afficnhè vengano bloccate le emissioni di nanopolveri ritenute dalla medesima Associazione di Protezione Ambientale dannose per la salute. Così, proseguono da Fare Verde, sarà anche stroncato lo scaricabarile delle responsabilità tra la Regione Lazio e il Comune di Roma, rappresentati nell’ordine dall’Assessore della Pisana Mauro Buschini e dal Sindaco della Capitale Virginia Raggi.

L’applicazione del principio di precauzione fa sì “che quando non siano conosciuti con certezza i rischi indotti da un’attività potenzialmente pericolosa, l’azione dei poteri debba tradursi in una prevenzione anticipata rispetto al consolidamento delle conoscenze scientifiche”.
Tra i due litiganti la Ciociaria non può morire di mal d’aria per soddisfare le esigenze di entrambi i politici che ostentano ONESTA’.

Fare Verde Provincia di Frosinone