FROSINONE – Corruzione in carcere, 13 persone nei guai

I militari del Nucleo Investigativo dei Carabinieri hanno eseguito in provincia di Frosinone ed in quelle di Latina, Napoli, Terni, Avellino, Pistoia ed Isernia un’Ordinanza di Custodia Cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Frosinone per i reati di concorso in corruzione di Pubblico Ufficiale nei confronti di 11 persone. 11 misure cautelari di cui 4 in carcere, 1 agli arresti domiciliari e 6 obblighi di dimora nel Comune di attuale domicilio.
Gli stessi sono ritenuti responsabili di concorso in corruzione di pubblico ufficiale. I provvedimenti traggono origine da una articolata attività d’indagine coordinata dalla procura avviata nel luglio del 2016  a seguito del ritrovamento, da parte di personale della Polizia Penitenziaria, di alcuni telefoni  all’interno di alcune celle della struttura penitenziaria del capoluogo ciociaro. Dalle investigazioni è emerso che attraverso una sorta di passa parola i detenuti destinatari dell’odierna misura, parlando tra loro, erano venuti a conoscenza della possibilità di potersi dotare di un telefono cellulare corrispondendo alla guardia carceraria una somma che variava dai 150 ai 500 euro.