SORA – Convegno sul bullismo all’Auditorium: il resoconto
Un impegno congiunto, quello dell’Amministrazione Comunale di Sora e della Questura di Frosinone, per celebrare la prima Giornata Nazionale contro il bullismo nelle scuole. Oggi, presso l’Auditorium “Casare Baronio”, è stato organizzato un incontro rivolto ad alcune classi delle scuole secondarie di primo grado dei tre istituti comprensivi e degli istituti secondari di secondo grado della città.
È stato il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca a stilare il “Piano Nazionale per la prevenzione del Bullismo e del Cyber-Bullismo a scuola 2016/2017”. Il documento prevede, in particolare, dieci azioni, dieci programmi di intervento che dovranno perseguire l’obiettivo “Le scuole unite contro il bullismo”, finalizzato alla promozione della coscienza e della conoscenza di comportamenti violenti, della Rete e della “Dichiarazione dei diritti e doveri di internet”, elaborata da un’apposita Commissione istituita dalla Camera dei Deputati. Nell’ambito delle dieci azioni, il Ministero ha istituto la “Prima Giornata nazionale contro il bullismo a scuola” che ha luogo oggi, in coincidenza con la Giornata Europea della Sicurezza in Rete indetta dalla commissione Europea (Safer Internet Day).
Simbolo dell’iniziativa un “nodo blu”, messaggio di pace e di amicizia nonché invito a unirsi contro il bullismo. Per questo motivo a tutti gli studenti presenti sono stati distribuiti dei braccialetti blu.
Il convegno è stato aperto dai saluti istituzionali del Sindaco Roberto De Donatis che ha espresso dura condanna nei confronti dei bulli: “Il bullismo è un comportamento di branco che colpisce l’anello debole del gruppo, il soggetto che rischia di crollare sotto il suo peso. Va combattuto in maniera ferma grazie ad una proficua collaborazione tra le istituzioni“.
La parola è passata alla Consigliera delegata all’Istruzione Serena Petricca e al Questore di Frosinone Dott. Filippo Santarelli che ha detto di non sottovalutare il fenomeno ma di individuarne cause e modi per reprimerlo in sinergia con le famiglie, le forze dell’ordine e la scuola.
A seguire, la dott.ssa Cristina Pagliarosi, Direttore Tecnico Capo Psicologo della Polizia di Stato e la dott.ssa Anna Centofanti, Ispettore Capo Polizia di Stato Sora, sono riuscite a coinvolgere la numerosissima platea, spiegando ai ragazzi come difendersi dai soprusi da parte dei loro coetanei e dai rischi, in particolare, collegati ad un uso non consapevole della rete. Un fenomeno, quello del bullismo e del cyber bullismo che, come ha spiegato l’Ispettore Centofanti, ha colpito, nel 2016, anche il territorio sorano dove si sono registrati alcuni casi.
A chiudere gli interventi, moderati dalla giornalista Ilaria Paolisso, è stato Armando Caringi per l’Associazione “Il Faro” che da anni si occupa di prevenzione nell’ambito del disagio sociale e fa i conti anche con il fenomeno del bullismo. Caringi ha illustrato i progetti di prevenzione svolti con la ASL ed, in particolar modo, un cortometraggio, scritto, diretto e montato con un gruppo di ragazzi che racconta un episodio di bullismo realmente accaduto.