CASSINO – Stop al business dell’accoglienza, Forza Nuova tuona sul progetto SPRAR
La Città Martire è stata da sempre interessata da innumerevoli vicissitudini di natura criminosa, quindi non saremo demagoghi e non diremo in modo ignorante e becero “è tutta colpa degli immigrati”; tuttavia, è da idioti pensare che non vi sia uno stretto collegamento tra la fitta serie di attività criminali, a partire dallo spaccio di droga fino a molestie sessuali e rapine (cresciute in modo esponenziale con l’arrivo di questi pseudo rifugiati) e questa mala gestione dei flussi migratori, “gettati” letteralmente nel contesto urbano senza un minimo controllo od una pianificazione pregressa. I cittadini sono stufi di dover accettare le imposizioni di governi che tutto fanno, meno che occuparsi delle reali priorità di cui essi necessitano: i nostri interessi, quelli di noi italiani, vengono del tutto ignorati, mentre c’è un gran movimento di fondi ed impegno profusi per occuparsi della speculazione sulle vite di povera gente in cerca di fortuna; come abbiamo avuto modo di vedere negli ultimi giorni, nomi di politici illustri del nostro territorio sono stati coinvolti nello scandalo del business-immigrazione: lo abbiamo denunciato per primi già anni fa, lo continueremo a ripetere a gran voce che qui non si tratta di accoglienza, ma di mero business.
Non a caso, le intercettazioni di Buzzi e Carminati, durante le indagini di Mafia Capitale, parlavano chiaro: l’accoglienza, per la malavita, frutta più della droga e della prostituzione. E la cosa più shoccante è che sia del tutto legale ed a carico del contribuente. Dire che siamo solo stufi, è riduttivo. Per questo, Forza Nuova tutta, da nord a sud del paese, si sta ergendo come unico scudo a difesa degli italiani, insorgendo contro questo sperpero di denaro pubblico perpetrato sulla pelle degli italiani e mascherato da “carità”; per difendere una città storica come Cassino e tutti i territori circostanti dalla minaccia dell’immigrazione selvaggia, noi siamo presenti.