COLLE SAN MAGNO – Le ragioni del No referendario spiegate stamattina in piazza Umberto I
Si è svolto oggi, dalle ore 10 alle 13 in Piazza Umberto I a Colle San Magno, l’incontro denominato ‘Vieni ad informarti sulle ragioni del No’, organizzato dal Comitato intercomunale No alla riforma costituzionale dei comuni di Piedimonte, Castrocielo, Aquino, Villa Santa Lucia e Colle San Magno. Il Presidente provinciale di Forza Italia Gianluca Quadrini afferma:” Importante iniziativa per ribadire fermamente il nostro No al prossimo Referendum Costituzionale. La riforma di Renzi, che manca di dialogo e confronto, renderebbe il nostro paese più servile e più arrogante. Non si avrà una semplificazione legislativa, perché le leggi potranno seguire almeno dieci modalità diverse di approvazione e il Senato, impoverito a vantaggio di una Camera dei deputati ipertrofica, sarà formato da amministratori locali che forse seguiranno logiche di partito, più che tenere fede al mandato di consigli regionali”.
L’appuntamento di ieri, uno dei quattro incontri previsto dal programma, ha visto la partecipazione di molti cittadini e amministratori. “Complimenti al Coordinamento del comitato intercomunale No alla riforma costituzionale dei comuni di Piedimonte, Castrocielo, Aquino, Villa Santa Lucia e Colle San Magno.” – dichiara il Presidente provinciale di Forza Italia Quadrini -. Rivolgo i miei ringraziamenti ai consiglieri comunali di Colle San Magno Rocco Di Rollo e Carlo Nota, il Sindaco Antonio Di Adamo, il consigliere comunale di Sora Antonio Farina e la promotrice del comitato intercomunale per il No Maria Rosaria Cafari Panico”- afferma il consigliere provinciale azzurro Quadrini.
Concludendo il consigliere Quadrini dice: ”Mancano ormai davvero pochissimi giorni alle urne e noi continueremo a perseverare duramente nella nostra convinzione che, solo con una condivisione di valori che parlano di libertà, di condivisione e di sovranità popolare, potremmo ipotizzare un paese da riformare, tenendo a cuore sempre il bene delle istituzioni e degli italiani”.
