CASSINO – Dopo la visita di Renzi e Marchionne alla Fiat le considerazioni di Fardelli

“Lo stabilimento Fiat Fca di Piedimonte San Germano è il simbolo dell’Italia che resiste, che crede, che torna ad investire”. Il consigliere regionale Marino Fardelli loda la passione e la tenacia che sono emerse durante la visita allo stabilimento cassinate di Renzi e Marchionne dove lo stesso consigliere regionale era chiamato in rappresentanza della Regione Lazio e del Presidente Zingaretti. ”La visita alle linee e l’accoglienza dei dipendenti, parlano lo stesso linguaggio – spiega Fardelli – Ho tradotto l’entusiasmo dei lavoratori e quello di Renzi e Marchionne come una determinazione comune a riportare Cassino al centro del mondo automobilistico. Il nostro stabilimento è ormai espressione pura del modello Marchionne e se questo significa investimenti, 1800 assunzioni in due anni e un nuovo linguaggio, quello 4.0 che innova e celebra il più grande piano di politica industriale, che ben venga l’american style di Marchionne. La visita è un segnale forte che questo territorio è attenzionato dal governo centrale e che si ritorna a parlare seriamente di politica industriale partendo da Cassino come ormai non si faceva più negli ultimi anni. A beneficiare di quella che ritengo una rivoluzione industriale sarà lo stabilimento ma anche l’indotto e tutta la piccola e media impresa del territorio. Un segnale di concretezza che dà una forte accelerazione ad un processo di rinascita al quale ora tutte le forze territoriali sono chiamate a partecipare per non perderne i benefici”. Fardelli entra anche nelle riflessioni di Renzi e Marchionne che dal settore auto sono approdati al referendum: “Se parliamo di futuro e di innovazione non possiamo non fare un riferimento anche al Si del 4 dicembre. I due discorsi viaggiano parallelamente. Il Si è una speranza che mette da parte quell’Italia nostalgica per la quale “si stava meglio quando si stava peggio”. Una citazione non consolante come l’ha definita lo stesso Renzi, che appartiene a chi ha smarrito quel coraggio di chi come me crede nel Si e nelle sfide che chiaramente il presente e il futuro prossimo ci stanno già lanciando” ha concluso il consigliere regionale Marino Fardelli, iscritto al PD.