CASSINO – Amministrative 2016, il candidato Di Zazzo incontra i cittadini

Appuntamenti tra la gente per Tullio Di Zazzo che ha iniziato un giro volto ad incontrare anche i cittadini che magari non partecipano agli incontri organizzati in centro. Incontri, quindi, nei quartieri periferici e nelle frazioni di Cassino, per confrontarsi con gli elettori, tutti, e raccontare loro il tipo di città che spera di poter realizzare. Ma anche per ascoltare da loro le problematiche di ogni zona. Quartieri in cui i cittadini osservano con sospetto chi arriva, ma Di Zazzo, con il suo dialogo aperto e sincero è già riuscito a conquistarsi certamente almeno la stima di chi gli ha posto domande ed ha ricevuto risposte chiare e schiette.
Senza fare promesse che non si possono mantenere, senza raccontare belle favole, ha spiegato martedì nella Valle dell’Immacolata ed a San Bartolomeo, e ieri al Colosseo e presso il Teatro manzoni, le ragioni che lo hanno spinto a tornare in campo. Sul suo biglietto elettorale sono elencati fatti, opere che ha realizzato o messo in cantiere durante il suo mandato da sindaco dal ’97 al 2000 e chiede ai cittadini di avere la possibilità di tornare in Comune per realizzare tante altre opere, per cambiare davvero la faccia di questa città. Ieri è stato presso via Volturno, poi di nuovo al Manzoni per l’appunamento con un nutrito gruppo di avvocati.
Oggi tornerà nella Camera Car di Egidio Franco, per raccontarsi durante un altro giro in città davanti alla telecamera e rispondendo alle domande dell’intervistatore, e poi al laghetto di San Pasquale e, infine, a piazza Labriola. Domenica, sempre accompagnato da alcuni candidati delle sue liste, Tullio Di Zazzo sarà nelle frazioni di Caira e Sant’Angelo.
“E’ entusiasmante parlare con tante persone ogni giorno – precisa Di Zazzo – certo sento tanto sconforto e tanti dubbi nelle loro parole, e li comprendo perchè sono stati tante volte delusi. Hanno ascoltato troppe promesse che sono state disattese, e vincere la loro titubanza non è facile. Ma io non sono qui a raccontare fiabe, sono una persona attiva e che ha già dimostrato quel che è in grado di fare se gli elettori mi danno fiducia. Piuttosto che dare fiducia a chi ha già dimostrato di poter trascorrere cinque anni senza far nulla, oppure a chi ha alle spalle amministratori che i cassinati hanno mandato a casa per tutto quello che hanno fatto”.