FROSINONE – Convegno epatite C, il resoconto
Si è svolto nella mattinata di venerdì 22 aprile il Convegno sull’Epatite C organizzato dalla Dottoressa Katia Casinelli Responsabile della UOC di Malattie Infettive della Asl di Frosinone e della UOS di Epatologia annessa – unica in tutta la nostra Provincia e unico centro prescrittore provinciale esperto – da Delibera Regionale – dei nuovi farmaci innovativi per le epatiti.
Durante il Convegno si sono affrontati i temi più rilevanti sull’argomento con il contributo degli esperti del settore. A sostegno di tale importante iniziativa il Partito Democratico locale.
La Dott.ssa Lucia Prati Responsabile Provinciale di Ricerca, Università e Servizi Sanitari Territoriali per il PD ha affermato: ‘Ho partecipato con gioia e vero interesse al Convegno organizzato dalla Dott.ssa Casinelli. Ho appreso che il servizio di epatologia – unico sul nostro territorio sanitario aziendale- è all’avanguardia avendo fatto propri i frutti della ricerca e dell’innovazione tecnologica al servizio dei cittadini della Provincia di Frosinone garantendo alti standard assistenziali, evitando inutili trasferte fuori Provincia e confermando ancora una volta che dove si fa ricerca e se ne applicano in toto i risultati si cura meglio, nell’interesse della collettività e del bene comune, ricordando a me stessa e a tutti che bisogna proseguire su questa strada al fine di valorizzare e far conoscere i servizi sanitari territoriali eccellenti frutto dell’impegno dei nostri operatori sanitari locali cui va il mio plauso personale’
La Dott.ssa Casinelli, molto soddisfatta, ha dichiarato: ‘l’Epatologia a Frosinone ha una lunga tradizione sin dal 1983 con il Dottor Petrosino (attuale Dirigente Medico allo Spallanzani di Roma); dal 1983 ad oggi, ho portato avanti in prima persona il servizio con istituzione della UOS nel 2005. Ho visto tutti i miglioramenti nella diagnosi e cura delle patologie epatiche frutto di una attenta ricerca scientifica. La vera svolta si è avuta nel 2014 con la nascita dei rivoluzionari DAA (Directly Acting Antivirals) ed il netto capovolgimento della storia dell’epatite C.’ Aggiungendo: ‘un caloroso ringraziamento va a tutto il personale medico e paramedico che contribuisce all’attività dell’unità operativa anche mediante servizi innovativi per il follow up via web’.
I numeri parlano chiaro. L’Unità Operativa Semplice esegue ogni anno 4000 visite epatologiche con una crescita esponenziale negli ultimi anni e ciò fa sì che la UOS sia una garanzia per la nostra Azienda Sanitaria Locale.