SORA – Valutazioni dipendenti comunali, FP CGIL: Non sono per tutti

Troppo spesso, soprattutto negli ultimi tempi, i dipendenti pubblici vengono criticati ed attaccati. L’FP CGIL di Frosinone ritiene che sia un dovere di tutte le Amministrazioni sanzionare eventuali comportamenti scorretti dei dipendenti, ma, al contempo, ritiene sia etico e giusto premiare chi svolge con professionalità e diligenza le proprie mansioni, assicurando la quotidiana erogazione dei servizi pubblici. E questo sia se si tratta di dipendenti incaricati di mansioni organizzative sia se si tratti di impiegati che svolgono compiti di sportello o di addetti alla manutenzione.
Purtroppo ci sono Comuni in cui tutto questo non accade, o peggio ancora, accade solo per alcuni.
Uno di questi Comuni è il Comune di Sora, e l’FP CGIL ritiene che ciò sia inaccettabile e vada reso pubblico.
Da anni nel Comune di Sora sono oggetto di valutazione e di conseguente riconoscimento economico dei risultati raggiunti solo i dipendenti con ruolo dirigenziale ed i dipendenti non dirigenti ma incaricati di posizioni organizzative. Il resto dei dipendenti, in questi anni, semplicemente, non è stato neanche valutato. Le risorse disponibili, a parere dell’Amministrazione, non hanno permesso di riconoscere neanche una forma seppure minima di produttività nei confronti dei dipendenti “senza incarico”. Quasi ad asserire, certificandolo con il riconoscimento economico, che il Comune di Sora si regge e funziona solo ed esclusivamente per il lavoro di una decina di persone, mentre le restanti cento risulterebbero “inclassificabili”.
Questa O.S. non vuole certo far iniziare una guerra tra poveri, perché occorre dire che le Posizioni Organizzative del Comune di Sora si vedono riconosciuti premi di risultato ridotti al minimo di legge, a prescindere dal risultato raggiunto. L’FP CGIL, in primo luogo, ha sempre ritenuto che la valutazione del lavoro svolto sia un diritto di tutti i dipendenti e non un semplice adempimento burocratico da parte dell’Amministrazione. Legato alla valutazione ci deve essere poi il giusto riconoscimento economico dei risultati raggiunti.
Per far si che ciò possa accadere già in passato abbiamo chiesto all’Amministrazione di ridiscutere dell’organizzazione del personale del Comune di Sora e di possibili percorsi di razionalizzazione della spesa.
In un periodo in cui le risorse sono limitate, le possibilità di investire nuove risorse sul personale sono ingabbiate dalle norme statali, questa O.S. ritiene che tutte le Amministrazioni, e soprattutto le Amministrazioni che si trovano nelle condizioni del Comune di Sora, debbano ottimizzare l’utilizzo delle risorse che sono destinate al personale.
Rivedendo la struttura degli Uffici, valutando di allineare la struttura organizzativa a Città del frusinate di dimensioni similari che, tuttavia, non hanno nella loro pianta organica figure con contratto di carattere dirigenziale.
L’FP CGIL ha chiesto anche e soprattutto di discutere di percorsi di razionalizzazione della spesa, razionalizzazione che non significa semplicemente tagliare, ma, se fatta con criterio e confrontandosi con chi vive ogni giorno il posto di lavoro significherebbe dare servizi migliori ai cittadini impiegando al meglio le risorse disponibili.
Ci aspettiamo, da questa Amministrazione, anche per avere un minimo di discontinuità con il passato almeno in questi ultimi mesi, un atteggiamento più costruttivo ed aperto, ci aspettiamo che si diano subito diposizioni affinché i dipendenti siano valutati per il lavoro svolto in questi anni, ma ci aspettiamo anche che non ci siano più atti unilaterali di spesa del personale e che si attivi da subito un confronto con le parti per ragionare di come dare una speranza ai dipendenti ed ai cittadini che usufruiscono dei servizi che erogano i dipendenti.
Se queste speranze resteranno disattese questa O.S. non resterà certo inerte. Una Città come Sora non può permettersi di avere dei dipendenti che vedono i loro diritti disattesi.

FP CGIL Frosinone