POFI – Tentata rapina all’Unicredit a gennaio, oggi la conclusione dell’operazione

Sono stati tratti in arresto, al termine di nove mesi di indagini, i responsabili della rapina consumata nel gennaio scorso presso la filiale di Pofi della Banca Unicredit: nella circostanza tre uomini, a volto scoperto, penetrarono nell’edificio, immobilizzando i presenti con fascette di plastica, ma furono costretti a lasciare l’istituto di credito a mani vuote, non essendoci in quel momento contanti in cassaforte.
I Carabinieri entrarono immediatamente in azione, avvalendosi delle preziose dichiarazioni di un testimone ed identificando, nel giro di breve tempo, l’auto utilizzata per la fuga, intestata ad una donna imparentata con un pluripregiudicato di orgini brindisine. Individuato quest’ultimo e messogli sotto controllo il telefono, i militari riuscirono, il 17 marzo scorso, a sventare un altro tentativo di rapina, questa volta a danno dell’ufficio postale di Roccamassima, cui però aveva preso parte solo un malfattore, di natali laziali, comunque complice del brindisino nel colpo di Pofi, assieme ad un terzo soggetto, anche lui pugliese. Poche ore fa la conclusione dell’operazione, con gli altri due fermi che, nel frattempo, si stavano organizzando per compiere altre rapine a banche, uffici postali e addirittura ad un furgone portavalori.