CECCANO – Mense scolastiche, costi invariati

Non scatta nessun aumento per il nuovo anno scolastico riguardo al servizio di refezione assicurato dal Comune. A deciderlo è stato l’esecutivo guidato dal Sindaco, Roberto Caligiore, tenuto conto del particolare momento di crisi economica e delle difficoltà in cui versano molte famiglie. Rispetto al precedente tariffario, esistono nel nuovo una fascia in più di riferimento per la Scuola dell’infanzia che, in base ai redditi documentabili con l’ISEE, consente di diversificare il prontuario assicurando due nuovi segmenti. Il primo tra i 13.001 euro e i 16.000, ed un secondo tra i 16.001 euro i 20.000, assicurando così possibilità in più agli utenti che, invece, da parte della precedente Amministrazione erano stati accorpati in un’unica sola fascia. L’altra novità, che riguarda invece la Scuola primaria è, anche in questo caso, legata all’inserimento di due nuove fasce che riguardano i redditi da 4.001 euro a 10.000 e quelli da 10.001 euro a 15.000.
Per le famiglie con più di un figlio, il servizio sarà fruibile per il secondo al 50% del costo, mentre dal terzo figlio in poi la mensa scolastica sarà completamente gratuita. Ulteriori riduzioni ed esoneri sono previsti nel caso di sopraggiunte situazioni documentabili di difficoltà economica e sociale, compresi i benefici della L. 104/92 e delle sue successive integrazioni. Tutte le formalità sono curate dagli uffici del V Settore.