FROSINONE – Vigili del Fuoco, CGIL proclama stato di agitazione
La FP CGIL ha proclamato lo stato di agitazione del personale del Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Frosinone e ha chiesto l’attivazione delle procedure di conciliazione dei conflitti previste dalle vigenti norme sul diritto di sciopero.
Danno notizia di tale decisione Antonio Sessa, Segretario Generale della FP CGIL di Frosinone, e Luciano Ianni, Coordinatore Provinciale dei VV.F., spiegando che le motivazioni sono da attribuire a:
1) Mancanza di corrette relazioni sindacali all’interno del Comando Prov.le Vigili del Fuoco di Frosinone;
2) Contestazione dell’Ordine del Giorno n. 104 del 23.02.2015 adottato dal Comando Provinciale VV.F. di Frosinone e relativo alla nuova organizzazione del Comando stesso, ai criteri di assegnazione degli incarichi etc. in aperto contrasto con il progetto finale di Riordino del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco;
3) Mancato rispetto di quanto previsto dalle vigenti circolari di riferimento in materia di pianificazione delle procedure di allertamento delle sezioni operative;
4) Assenza totale di informazione alle OO.SS. su tempi e modalità del trasferimento del distaccamento di Sora presso la nuova sede;
5) Grave carenza di fondi per la riparazione dei mezzi e per la manutenzione delle sedi di servizio;
6) Distribuzione non omogenea dei cosiddetti “servizi a pagamento” (es.: durante manifestazioni e/o eventi vari).
La CGIL FP ritiene che le motivazioni che hanno portato a proclamare lo stato di agitazione di Categoria del personale del Comando dei VV.F. di Frosinone siano gravissime, anche perché denunciano lacune organizzative importanti.
Tutto ciò a danno di chi lavora quotidianamente con impegno e generosità al servizio della gente e malgrado le note carenze strutturali di uomini, mezzi e attrezzature adeguate – dichiara Beatrice Moretti, Segretaria Provinciale della CGIL di Frosinone-Latina.
Comunicato Stampa CGIL FP Frosinone
