SORA – ZFU, secondo Scalia ‘un passo avanti decisivo per lo sviluppo imprenditoriale”

“Una riunione importante sul sistema delle agevolazioni per le Zone Franche Urbane che finalmente stabilisce l’avvio di uno strumento, a cui anche io ho lavorato intensamente in questi anni, in grado di dare sostegno al reticolo di micro e piccole imprese del comune di Sora.” Stamattina il Senatore del Partito Democratico, Francesco Scalia, ha preso parte ad un’importante riunione presso la sede dell’ANCI, con la presenza del direttore responsabile per il Ministero dello sviluppo economico, dedicata ad un aggiornamento della disciplina sulle Zone Franche Urbane. Erano presenti i rappresentanti dei 56 comuni italiani a cui si applicano le agevolazioni, tra cui il comune di Sora rappresentato dall’Assessore, Maria Paola d’Orazio, e dal Consigliere, Enzo Petricca.
Le ZFU prevedono agevolazioni fiscali e contributive a favore di micro e piccole imprese insediate o da insediare in aree urbane caratterizzate da particolare disagio economico e sociale. Come noto, il comune di Sora è stato ammesso fin da quando nel 2009 il regime delle agevolazioni delle ZFU fu introdotto nel nostro ordinamento. Tuttavia, i primi decreti attuativi sono stati emanati solo nel 2013 è hanno riguardato solo le regioni obiettivo convergenza (Sicilia, Calabria e Campania) escludendo, quindi, Sora. Con il D.L. 66/2014 grazie anche ad un ordine del giorno presentato dal Senatore Scalia ed accolto dal Governo, è stato rifinanziato lo strumento delle agevolazioni coinvolgendo 56 comuni, tra cui, questa volta, anche Sora.
“Le risorse previste – dichiara il Senatore Scalia- dall’ultimo decreto ammontano a 40 milioni per il 2015 e 100 milioni per il 2016. Per il comune di Sora si parla di una cifra di più di 2 milioni di euro, il che significa 11.000 euro all’anno per impresa di agevolazioni fiscali e contributive fino, nell’ipotesi massima, a 14 anni di durata. La riunione di oggi all’ANCI segna un decisivo passo avanti, di cui beneficeranno le aziende ricomprese nel comune di Sora”. Ora il Ministero deve predisporre e pubblicare il bando.