CALCIO SERIE D – Isola Liri-Astrea 0-1, per i biancorossi sconfitta di misura nello scontro salvezza

ISOLA LIRI – ASTREA: 0-1

ISOLA LIRI(4-3-3): Caldaroni 5,5; D’Ovidio 5,5, Conti 6, Ruggeri 6, Reali 6,5(dal 29’st Maiorano 6,5); Cerqua 5,5(dal 4’st Del Gaudio 6,5), Simonetti 6, Cirelli 6,5(dal 3’st Lanni 6,5); Mauriello 5,5, Basilico 5,5, Varriale 5,5. A disp.: Capozzi, Atturo, Bianchi, Gaudiano, Manetta, Cancanelli. All.: La Cava 6.
ASTREA(4-2-3-1): Micheli 7; Cruciani 6, Briotti 6,5, Sannibale 6, Dionisi 6,5; Di Fiordo 6,5, Donà 6(dal 22’st Maurizi 5,5); Gaeta 6,5, Ferrazzoli 5,5(dall’11’st Circuri 5,5), Amico 7,5; Simonetta 5,5(dal 13’st Giajiva 5,5). A disp.: Ciurlini, Forchini, Apolloni, Alesi, Argento, Luciano. All.: Rambaudi 6,5.
ARBITRO: Di Cairano di Ariano Irpino 5.
GUARDALINEE: Di Bello e Aurora.
MARCATORI: 4’pt Amico (A).
AMMONITI: D’Ovidio (I), Reali (I), Simonetti (I), Basilico (I), Lanni (I), Donà(A), Circuri (A), Maurizi (A).
NOTE: Spettatori: 400 circa; Angoli: 2-3; Recupero: 0’pt-5’st.

ISOLA DEL LIRI – Seconda sconfitta consecutiva per l’Isola Liri, che cade in casa contro l’Astra, nel delicato scontro salvezza della ventunesima giornata. I romani sbloccano immediatamente la gara e proteggono il vantaggio minimo con ordine e determinazione, approfittando anche della giornata negativa dei giocatori di maggior spicco dei padroni di casa.
L’azione che decide la partita giunge già al 4’: Simonetta con l’esterno destro imbecca sulla sinistra Amico, che supera in velocità D’Ovidio e con il mancino supera un imperfetto Caldaroni. I biancorossi provano a reagire, costruendo gioco, mentre i romani iniziano la loro partita di rottura, guidati dal capitano Di Fiordo, praticamente un quinto difensore aggiunto. Al 20’ Basilico manda alto di testa un bel cross di Varriale. Al 30’ l’occasione più importante del primo tempo: Cruciani rilancia su Cerqua, regalando di fatto il pallone a Varriale, il quale dopo aver dribblato un difensore, manca di pochissimo il palo alla sinistra di Micheli. Quattro minuti più tardi Cirelli esegue un pregevole filtrante per l’inserimento di Cerqua che, però, conclude debolmente. L’Astrea sfiora il raddoppio al 38’: Amico suggerisce per Gaeta, che manda alto di poco con il destro.
Nella ripresa la squadra casalinga continua a cercare con insistenza il pari. Varriale per due volte conclude fuori con il sinistro e Ruggieri coglie l’esterno della rete su punizione nel corso dei primi quindici minuti. I romani resistono e si riorganizzano, difendendo di fatto a cinque più Di Fiordo posizionato come diga davanti al pacchetto arretrato. Nella seconda metà di tempo gli attacchi isolani sono sterili e, nonostante l’impegno della squadra, il gol non arriva. Un’importantissima opportunità capita proprio all’ultimo secondo di gara: destro di Varriale, deviato da un difensore, termina dalle parti di Maiorano che conclude in scivolata a pochi metri dalla porta di Micheli, il quale è strepitoso, di istinto, ad evitare il pareggio. L’Astrea sale a 27 punti, staccandosi di 7 lunghezze dall’Isola Liri, che nella prossima settimana cercherà il riscatto contro il Palestrina.

Leonardo Villa