CASSINO – Compravendita truffaldina di autovetture, 5 arresti e 22 denunce

Due anni di indagini per risalire, da parte della Polizia di Stato di Cassino, alle origini di una complessa struttura criminale finalizzata a truffa, riciclaggio e falsi nel campo dell’acquisto illecito di autovetture e della loro successiva vendita oltre confine, prevalentemente in Paesi dell’est europeo quali Bulgaria, Lettonia e Ungheria.
Cinque persone sono state così raggiunte, nel corso della giornata di ieri, da ordinanze di custodia cautelare: per altri 22 soggetti sono scattati invece altrettanti deferimenti in stato di libertà. A svolgere un ruolo determinante il titolare di una agenzia di pratiche auto, che si occupava materialmente delle falsificazione dei documenti di circolazione, oltre al dipendente di un Comune dell’hinterland cassinate, al quale invece competevano le mansioni di realizzare passaggi di proprietà contraffatti e, spesso, di reperire i succitati documenti di circolazione, rigorosamente in bianco e di sistematica provenienza furtiva. Circa 200 le autovetture oggetto di truffa, per un profitto complessivo di un milione di euro circa: i pagamenti ai concessionari avvenivano di regola mediante titoli di credito protestati.