FROSINONE – Frode fiscale milionaria, imprenditore-ex pilota incriminato

40 milioni di euro confiscati, in beni mobili e immobili, ivi compreso un lussuoso albergo sito in piazza di Spagna, ad un imprenditore veneto che aveva, dopo un passato da sportivo nel campo di rally e Formula 3, trasferito a Roma il centro dei suoi interessi economici, perseguiti illecitamente mediante la creazione di una serie di società utili solo per l’effettuazione di intermediazioni fittizie, fino al sistematico e periodico fallimento delle stesse. Una maxi frode fiscale che, alle prime luci dell’alba, ha visto l’incriminazione dell’uomo, eseguita dalla Guardia di Finanza di Frosinone: anche in Ciociaria, infatti, l’uomo aveva posto in essere attività analoghe, subendo già lo scorso anno dai militari del capoluogo un sequestro di beni per circa 20 milioni. Ad incastrarlo i controlli incrociati tra la sua situazione patrimoniale e gli esigui redditi che annualmente egli dichiarava.