ANAGNI – Festival del Teatro Medievale e Rinascimentale, Arnaldo Colasanti è il nuovo direttore

E’ stato presentato ieri pomeriggio alla stampa il nuovo direttore del Festival del teatro medievale e rinascimentale di Anagni, il primo nominato dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Fausto Bassetta. Si tratta del professore Arnaldo Colasanti, 57 anni, originario di Fiuggi, che si occuperà della 22esima edizione dell’importante rassegna culturale.
Nell’aprire la conferenza stampa, il sindaco Bassetta ha evidenziato come l’amministrazione stia già lavorando al prossimo Festival, che si svolge ogni anno a fine agosto <perchè anche nel settore della cultura è importante – ha detto – avere una programmazione>, sottolineando la valenza che la rassegna dedicata al teatro medievale e rinascimentale ha per una città come Anagni.
L’assessore alla cultura Marilena Ciprani, riflettendo su quello che ha significato fino ad oggi il Festival per la città, ha rilevato l’esigenza di sviluppare l’appuntamento culturale con l’obiettivo che esso <possa tornare ad essere radicato al territorio come lo era all’inizio> e non un <fenomeno avulso dal contesto cittadino>.
Concetto ampliato dallo stesso Colasanti che si è proposto come il direttore di un Festival che <sappia offrire qualcosa di diverso, ma mantenendo la tradizione>. Quindi il Festival di una città che <sappia accogliere anche le esperienze popolari che si trovano fuori da questo territorio>. Importante, per il nuovo direttore artistico, la partecipazione di tutte le associazioni e le realtà locali per sviluppare e progettare insieme l’evento. Già dopo la conferenza stampa, infatti, è stato convocato un tavolo tecnico per avviare la discussione. Presente alla conferenza stampa anche l’assessore Raffaella Santucci.
Arnaldo Colasanti ha un lungo e qualificato curriculum professionale. Nel 2007 è stato direttore del Premio Grinzane Cavour di Stresa, fino al 2012 è stato direttore artistico di Babel, il Festival della parola in Valle dall’Aosta ed è stato anche volto televisivo conducendo Uno Mattina della Rai, solo per citare le più recenti esperienze.
Durante la conferenza stampa, Colasanti ha voluto anche specificare che per il Comune di Anagni lavorerà gratuitamente, rimborsi spese a parte, a fronte di una richiesta iniziale di 280mila euro annui, un cachet non sostenibile per l’amministrazione. “Ho accettato – ha spiegato – perché voglio mettermi a disposizione per il mio territorio. Dopo aver avuto molto posso anche rendere. Inoltre, conosco da tempo l’assessore Ciprani, è una persona che stimo, e mi piace lavorare con le belle persone”.