REGIONE – Fardelli in difesa della sopravvivenza del Corpo Forestale, presentata una mozione

Dopo Toscana, Calabria, Marche, Puglia, Abruzzo, Umbria, Campania ed Emilia Romagna, anche La Regione Lazio è chiamata a pronunciarsi sulla difesa del Corpo Forestale dello Stato. A presentare una mozione, è stato il consigliere regionale Marino Fardelli che, auspicando l’approvazione all’unanimità come accaduto nelle altre Regioni, ha redatto un documento attraverso il quale il Consiglio regionale del Lazio “impegna il Presidente e la Giunta regionale a farsi portavoce presso il Governo della necessità di mantenere in vita il Corpo Forestale dello Stato perché possa contribuire fattivamente ad un ambiente più integro anche per le future generazioni”. Una delle cinque forze di polizia italiane potrebbe essere soppressa attraverso il decreto Madia sulla Pubblica Amministrazione che comprende, appunto, lo scioglimento del Corpo Forestale, contenuto nel Disegno di Legge sulla riorganizzazione della Pubblica Amministrazione che, seppure salvaguarderà il personale esistente, lo accorperà nelle altre forze di polizia. “In sostanza scompariranno completamente le figure storiche dei forestali – ha commentato il consigliere regionale Fardelli – Eppure, nei suoi 192 anni di storia il corpo si è occupato di un settore specialistico per il quale, se dovesse passare il DL, , la polizia ambientale perderebbe la propria efficacia perché verrebbero naturalmente privilegiate altre attività di ordine pubblico piuttosto che ad esempio quella di contrasto al traffico di animali o di flora e fauna a rischio di estinzione”. Nel documento a firma del consigliere regionale Marino Fardelli, sono ripostate una serie di considerazioni a partire dal fatto che “il Il 90% del bilancio complessivo del Corpo Forestale viene impiegato per i costi dei 7620 forestali che con il DL verrebbero assorbiti dalle altre forze di polizia producendo un risparmio esiguo e di nessuna rilevanza per lo Stato italiano”. Il Corpo Forestale dello Stato è risultato primo nel Rapporto Eurispes 2013 per gradimento tra le Forze di polizia, con il 77,1% dei consensi, salendo al primo gradino del podio della fiducia dei cittadini che fino ad oggi era sempre stata attribuita all’Arma dei Carabinieri: “Questi dati confermano la forte sensibilità dei cittadini verso i temi legati all’ambiente e soprattutto un alto gradimento del corpo. Credo che invece l’unificazione delle amministrazioni che si occupano dell’ambiente come il Corpo Forestale dello Stato, i Corpi Forestali delle Regioni a Statuto Speciale, le Polizie Provinciali, risulterebbe una scelta di reale efficienza e razionalizzazione. Auspico che anche la Regione Lazio, come altre Regioni italiane, sappia cogliere l’occasione di impegnarsi a difesa di un glorioso corpo come quello dei forestali” ha concluso il consigliere regionale Marino Fardelli, capogruppo LB alla Regione Lazio.