FROSINONE – Valle del Sacco, soddisfazione anche da Federlazio per il sì del Tar
Non possiamo che esprimere soddisfazione per il “recupero” effettuato dalla giunta regionale presieduta dal governatore Nicola Zingaretti che ha di nuovo inserito, così come era stato approvato dal Consiglio Regionale a maggio scorso, la bonifica e il recupero della Valle del Sacco tra le 45 proposte di Programmi Operativi Regionali per il nuovo ciclo 2014-2020 di Programmazione dei Fondi Europei.
In questo modo la provincia di Frosinone potrà contare su risorse importanti, forse le uniche oggi ancora a disposizione.
La Regione ha dimostrato di saper ascoltare le esigenze del territorio e di certo la bonifica della Valle del Sacco, il recupero dei terreni contaminati e l’avvio di un percorso che porti ad nuovo sviluppo dell’economia, rappresenta di sicuro oggi una delle maggiori priorità di questa provincia.
Federlazio allo stesso modo ha accolto con soddisfazione la notizia dell’accoglimento, da parte del TAR, del ricorso presentato da Regione e comune di Ceccano per l’annullamento del Decreto Clini che, nel gennaio del 2013, aveva declassato l’intera Valle del Sacco a sito di interesse regionale e non più nazionale.
Da queste premesse ora bisogna ripartire per mettersi davvero al lavoro, tutti insieme, per cercare di dare un volto nuovo ad uno dei territori tra i più produttivi del centro Italia e che da otto anni almeno vive un incubo, quello dell’inquinamento delle acque, del suolo e dell’aria, che ora sembra finalmente destinato a finire.
Comunicato Stampa Federlazio Frosinone