REGIONE – Aborto, Agostini (Pd): “Bene Zingaretti per piena applicazione della legge 194
“Ottima l’iniziativa del presidente Zingaretti, che con il proprio decreto ha finalmente regolamentato l’istituto dell’obiezione di coscienza salvaguardando il rispetto di una legge dello stato, la 194/78, e di un diritto acquisito.“ Lo dichiara in una nota il consigliere regionale Riccardo Agostini, membro della commissione Sanità.
“In piena sintonia con il presidente Zingaretti – prosegue il consigliere del Partito Democratico – già all’inizio dello scorso mese di marzo ho presentato una mozione (n.159 del 12/3/2014), in attesa di essere discussa in Consiglio regionale, che comprendeva alcune disposizioni contenute nel decreto commissariale. La mozione richiede anche che nei curricula per i concorsi ospedalieri venga esplicitata la posizione riguardo all’art.9 della L.194, di verificare che le ASL organizzino i servizi di controllo e garanzia del servizio anche attraverso la mobilità del personale obiettore così come previsto dall’art. 9 della legge 194/78 e che organizzino i servizi di UO di ginecologia e ostetricia in modo che ai medici obiettori e non obiettori sia assicurata la possibilità di svolgere tutti i compiti assistenziali.”
“Trovo dunque del tutto incomprensibili le rimostranze di alcuni esponenti dell’opposizione su questo decreto, a partire dalla richiesta del consigliere Tarzia, già ideatrice di un disegno legge restrittivo sull’applicazione della 194 bocciato dal Consiglio regionale, di ritirarlo. Ritengo però positivo, magari proprio a partire dalla discussione della mozione, che il Consiglio regionale dibatta di questo tema. Sarebbe l’occasione per illustrare, dati alla mano, come la legge 194, a 35 anni di distanza dalla sua promulgazione, nonostante le difficoltà di applicazione di alcune regioni (tra cui il Lazio, dove la percentuale di medici obiettori rasenta la totalità) sta dimostrando la sua validità e attualità, nella valorizzazione della genitorialità consapevole e nella sensibile diminuzione del ricorso all’IVG, obiettivi – conclude Agostini – che furono alla base della genesi della legge stessa.”