SORA – Morte Rudy Reale: il PRC locale, provinciale e nazionale si unisce nel cordoglio

Il Circolo “Antonio Gramsci” di Sora, la Federazione Provinciale e la Segreteria Nazionale del PRC, si uniscono al dolore della famiglia Reale per la scomparsa di Rudy Reale, direttore del Todys di viale Marconi di Roma originario di Sora, morto per Covid, che dopo aver perso sua moglie, lascia ora due figli, Claudia e Michele. A loro e a tutta la sua famiglia le nostre più sentite condoglianze.

Insieme ai sanitari, le Tante e Tanti Rudy Reale impiegati nel commercio, in particolare del settore alimentare dopo un anno di emergenza non si sono mai fermati. Il paese intero dovrebbe essere riconoscente a chi pur con contratti precari, con ridotte tutele, sottoposto a iper-sfruttamento non ha fatto mai mancare la propria abnegazione per mantenere aperti negozi e supermercati. Una categoria, quella delle commesse e dei commessi, a stretto contatto con il pubblico che vergognosamente tutti i piani vaccinali, regionali e nazionale, hanno dimenticato.

E purtroppo, anche quest’anno a Pasqua e Pasquetta potremmo ritrovarci all’interno di un paradosso folle, insensato e pericoloso. L’Italia in zona rossa, con sindaci e prefetti che si affrettano a chiudere piazze e parchi pubblici mentre la normativa vigente consentirebbe alle attività commerciali, negozi, discount, supermercati e ipermercati del settore alimentare (anche all’interno dei centri commerciali), catene dell’elettronica, ferramenta, negozi di abbigliamento per bambini e di articoli sportivi, di rimanere aperti in quanto “essenziali”, grazie anche alla liberalizzazione delle aperture nei giorni festivi.

Non c’è alcuna ragione per cui le attività commerciali rimangano aperte a Pasqua e Pasquetta, persino durante una pandemia che in Italia uccide ancora oggi 300 persone al giorno.

Chiediamo, come avvenuto lo scorso anno, che il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti con propria ordinanza decreti la chiusura di tutte le attività commerciali a Pasqua e Pasquetta su tutto il territorio regionale.

Rifondazione Comunista si è sempre battuta contro il far-west delle aperture e degli orari. La totale liberalizzazione è stata votata da centrodestra e centrosinistra durante il governo Monti. Anche durante questa emergenza abbiamo rilanciato più volte le preoccupazioni e le richieste dei lavoratori del commercio.

Rifondazione chiede al Parlamento di cancellare la norma che consente alle catene commerciali, ipermercati e supermercati mano libera sulle aperture domenicali e festive.

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Maurizio Acerbo, Segretario nazionale Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea

Federazione di Frosinone Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea

Circolo “Antonio Gramsci” Sora (Fr) Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea