ARPINO – Riapre al pubblico la Torre dell’Acropoli
Un’attesa lunga 24 anni, ora l’Acropoli di Arpino non avrà più zone d’ombra. Verrà riaperta al pubblico la torre che sovrasta le mura che cingono il borgo di Civitavecchia di Arpino. La cerimonia è prevista per questo pomeriggio di venerdì 12 maggio alle ore 16, in concomitanza con il Certamen Ciceronianum Arpinas, per dar modo a tutti i partecipanti e ad i loro accompagnatori di battezzare un avvenimento che in città manca da un quarto di secolo. Dopo la torre i ragazzi del Certamen potranno vistare l’intera Acropoli, potendosi soffermare anche davanti al Libro di Pietra dedicato a Giovanni Paolo II.
”Dal 2015 – racconta il Sindaco di Arpino avv. Renato Rea (foto) – la Torre di Civitavecchia rientra tra i beni gestiti dal Polo museale del Lazio, il cui dirigente è la dott.ssa Edith Gabrielli. Ogni bene ha poi il suo Direttore e per la torre è il dott. Stefano Petrocchi. Quando fu istituito questo Polo con la mia amministrazione ci attivammo per far ripartire le procedure e successivamente i lavori per la torre. Quest’oggi con grande soddisfazione riconsegniamo alla città uno straordinario monumento, inserito in un sito storico la cui bellezza si perde nella notte dei tempi”.
La torre, per chi 25 anni fa aveva avuto modo di visitarla al suo interno appariva spoglia e vuota, solo una scala che portava in cima al punto più alto per osservare il panorama, ma era chiusa perché pericolante. Da domani la torre si presenterà con due piani ben distinti, un museo che racconterà la storia di Arpino, delle mura ciclopiche e dell’arte. Si potrà raggiungere la cima della torre per osservare un panorama unico e ricco di storia.
