CASSINO – Comune-Abbazia, un programma comune di celebrazioni per San Benedetto
L’Abbazia di Montecassino e il Comune di Cassino hanno ufficializzato le date delle due conferenze stampa di presentazione del programma di eventi per le celebrazioni in onore del Patrono d’Europa, San Benedetto. Venerdì 17 Febbraio 2017 alle ore 11,30 a Roma, presso la sede del Parlamento europeo in Italia, si svolgerà il primo incontro con gli organi di informazione, mentre il secondo è previsto a Cassino, il giorno seguente, sabato 18 Febbraio 2017, alle ore 11,30 presso la Sala degli Abati del Palagio Badiale.
“Anche quest’ anno la Fiaccola Benedettina porterà il suo messaggio di pace in Europa. – ha detto il Sindaco del Comune di Cassino, Carlo Maria D’Alessandro – Oggi più che mai la luce del santo patrono d Europa ha un valore significativo : dopo il terremoto che ha raso al suolo la Basilica a Norcia, i comuni gemellati nel nome di San Benedetto hanno rinsaldato il proprio rapporto e hanno fatto fronte comune alle necessità della popolazione rimasta senza casa e senza beni di prima necessità. A marzo la festa e le celebrazioni in onore del Padre della cultura occidentale saranno occasione per cercare di sostenere la popolazione Norcina anche grazie alle tradizioni. La Fiaccola sarà portata a Bruxelles e dal cuore dell’Europa tornerà a Cassino facendo tappa nei luoghi che ospitarono il Santo nella sua vita prima di giungere qui, dove fondò il monastero e scrisse la Regola alla base del pensiero Europeo”.
S.E.Donato Ogliari (nella foto), Abate di Montecassino, ricorda che “Dal 24 ottobre 1964, giorno in cui Papa Paolo VI proclamò s. Benedetto Patrono primario d’Europa, l’Abbazia di Montecassino si è impegnata a tenere accesa e viva la fiamma della spiritualità e della cultura benedettine.
Quest’anno i festeggiamenti di marzo si caricano di una valenza ancora più forte in virtù di un desiderio di rinascita e di ritorno alla normalità a cui legittimamente la città di Norcia, colpita al cuore dal crollo della sua Basilica, anela. Inoltre, a 60 anni dal Trattato di Roma, la Fiaccola Pro Pace et Europa Una arriva al Parlamento Europeo a confermare, se ce ne fosse bisogno, la definizione di “messaggero di Pace e unificatore di popoli” data 53 anni orsono a s. Benedetto.”
