REGIONE – Presto il giudizio di merito di Zingaretti su manager ASL, Abbruzzese: Sulla Mastrobuono sia obiettivo
“Ho appreso dalla stampa che a breve il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, si appresterà a giudicare l’operato dei manager da lui nominati nelle Asl della Regione Lazio. Spero vivamente che nell’analisi dei singoli contesti sanitari il governatore sia obiettivo e coerente con le criticità irrisolte dei territori e quindi decreti la bocciatura dell’operato di alcuni dirigenti Asl, tra cui quella di Frosinone”. Lo ha dichiarato Mario Abbruzzese (nella foto), vice presidente della Commissione Sviluppo Economico, Lavoro e PMI.
“Non è mia intenzione giudicare professionalmente la Mastrobuono, che vanta dalla sua un curriculum di tutto rispetto ed un’esperienza di altissimo livello, ma dal punto di vista gestionale. Non ha mai condiviso le sue scelte con gli interlocutori territoriali, nonostante sia le istituzioni, i sindaci, medici ed i comitati abbiano sempre chiesto momenti di confronto per riuscire ad elaborare una strategia comune in grado di risollevare la sanità della provincia di Frosinone.
Si è chiusa nella sua torre d’avorio, come del resto il commissario che l’ha nominata, dove ha partorito un atto aziendale che non risolve affatto le principali criticità del sistema sanitario locale, vedi la situazione dei pronto soccorso, i tempi biblici per gli esami diagnostici e i continui disservizi all’interno degli ospedali. Poi, la ciliegina sulla torta: il conferimento del Dea di II livello per lo Spaziani di Frosinone. Ha usato questa leva per far approvare dalla consulta dei Sindaci l’atto aziendale, cosciente del fatto che nel DCA 368, avente ad oggetto la riorganizzazione della rete ospedaliera regionale, al nosocomio del capoluogo, invece, era stato assegnato il DEA di I livello e che, soprattutto, come gli venne poi segnalato dalla stessa Regione Lazio, nelle osservazioni che hanno fatto temere, addirittura, una bocciatura dell’atto aziendale, non è competenza della ASL prevedere ed istituire questa struttura.
Nonostante le critiche piovano da tutte le parti il direttore generale non sembra battere ciglio, ma soprattutto non sembra avere intenzione di tornare sui suoi passi e rimodulare con il territorio le sue scelte. Pertanto, Zingaretti abbia il coraggio di bocciare questa gestione ed ammetterne il fallimento. Ma non si limiti a questo, venga anche lui in Ciociaria ed insieme alla MAstrobuono incontri il territorio per raccoglierne le esigenze e le preoccupazioni”. Ha concluso Abbruzzese.
