FROSINONE – Problematiche depuratori Ceccano e Villa Santa Lucia: Federlazio si appella alle istituzioni

La revoca, qualche giorno fa, dell’autorizzazione allo scarico delle acque reflue nei depuratori del Consorzio Asi situati in località Colle San Paolo, Ceccano, e Molino Arso, Villa Santa Lucia, da parte dell’Amministrazione provinciale, sta creando notevole preoccupazione in seno all’associazione delle piccole e medie imprese di Frosinone e dei propri associati.
“Vi è il rischio assai concreto – spiegano da Federlazio Frosinone – che si ingeneri un effetto a catena che porterà il Consorzio Asi a chiudere gli impianti. Di conseguenza alle aziende verrebbe vietata l’affluenza degli scarichi negli impianti. È facile immaginare quale drammatico scenario si determinerebbe: le imprese, dinanzi a tale divieto, non potrebbero far altro che interrompere a loro volta le proprie attività con il rischio, qualora non lo facessero, di incorrere in pesanti sanzioni”.
Federlazio dunque fa appello al senso di responsabilità delle istituzioni e di tutti i soggetti coinvolti perché si giunga ad una soluzione e perché le aziende non si ritrovino ad affrontare un ulteriore motivo di disagio che si aggiungerebbe ad una situazione generale già di per sé gravata da pesanti criticità.
Federlazio auspica caldamente che l’urgenza della questione da un lato e il supremo interesse del mondo produttivo dall’altro, spingano tutti i soggetti interessati ad affrontare congiuntamente, nel giro di brevissimo tempo, il problema che si è determinato, abbandonando la fredda logica della burocrazia per adottare invece quella produttiva del mondo del lavoro e dell’impresa.

Comunicato Stampa Federlazio Frosinone