FERENTINO – ‘Ripristinabile’ l’ufficio del Giudice di Pace, la promessa di Scalia

“Un articolo aggiuntivo introdotto nell’iter parlamentare al decreto Milleproroghe, di cui sono relatore in Commissione, riapre i termini di legge, anche per il comune di Ferentino, per richiedere il ripristino dell’ufficio del Giudice di Pace. Si tratta di una battaglia che conduco insieme al Sindaco Pompeo, oggi anche presidente della provincia di Frosinone, fin dal 2012 quando un decreto legislativo soppresse, insieme ad altre, la sede di Ferentino.” Lo dichiara l’esponente del Partito democratico, Francesco Scalia (foto), relatore nella commissione industria del senato sul disegno di legge di conversione del decreto che proroga i termini legislativi.
“Già’ in passato, da ultimo anche durante i recenti lavori di approvazione della legge di stabilità, ho presentato proposte emendative, costruite con il fattivo contributo del Sindaco Pompeo, per riaprire i termini del decreto legislativo 156/2012. La finalità era quella di consentire una nuova opportunità ai comuni italiani, come Ferentino, che, nonostante avessero deliberato per il mantenimento, si erano visti per meri disguidi amministrativi sopprimere la sede dell’ufficio del Giudice di Pace. In queste precedenti occasioni non è stato possibile realizzare l’obiettivo, ma sono state utili per creare le condizioni politiche all’interno del PD e della maggioranza parlamentare che oggi hanno consentito questo importante risultato, con cui Ferentino tornerà ad avere la sede dell’Ufficio del Giudice di Pace.”