CALCIO SERIE D – Una giovane Isola Liri perde ma non sfigura contro la Lupa Castelli

ISOLA LIRI – LUPA CASTELLI: 0-2

ISOLA LIRI (3-4-2-1): Caldaroni 6; Conti 5, Lanni 6, Schettino 5,5; Reali 6,5, Bianchi 5,5(dal 19’st Federico sv), Simonetti 6,5, Gentile 5,5; Martino 5,5(dal 3’st Atturo 5), Graziani 6; Basilico 7 (dal 47’st Cerqua sv). A disp.: Casagrande, Cancanelli, Venditti G., Venditti S., Giovannone, Paesano. All.: Ciardi 6.
LUCA CASTELLI (4-4-2): Tassi 7; Mazzei 6(dal 38’st Di Nezza sv), De Gol 5,5, Baylon 6, Colantoni 6,5; Icardi 5,5, Fantini 5,5, Chiesa 6,5(dal 41’st Barone sv), Boldrini 7; Nohman 6(dal 33’st Montesi sv), Siclari 6,5. A disp.: Serpentieri, Gordini, D’Orazi, Traditi, Capponi. All.: Galluzzo 6.
ARBITRO: Agostini di Bologna.
GUARDALINEE: Gentileschi e Primieri Granieri.
MARCATORI: 2’pt Nohman (LC), 19’st Chiesa (LP).
AMMONITI: Conti (I), Atturo (I), Mazzei (LC), Fantini (LC), De Gol (LC).
NOTE: Spettatori: 200 circa; Angoli: 1-8; Recupero: 2’pt-3’st.

ISOLA DEL LIRI – Non si poteva chiedere molto di più all’Isola Liri, che imbottita di giovani non ha sfigurato al confronto della prima della classe Lupa Castelli, la quale vola a 36 punti in classifica. I biancorossi arrivavano indeboliti da una settimana nella quale molti giocatori avevano lasciato la compagine di Alessio Ciardi e le assenze, per squalifica di Tofani e Santangeli e per infortunio di Caira e Manetta, hanno imposto al tecnico casalingo di schierare una squadra sperimentale, che ha comunque tenuto bene il campo, sfiorando anche più volte la rete.
La gara, già ardua alla vigilia, assume i contorni dell’impresa già al 2’ di gioco: splendido cross di Colantoni per la testa di Nohman che deve solo indirizzare verso la porta, per battere Caldaroni da pochi passi.
I giovani isolani non si perdono d’animo, anche se non è facile impensierire la difesa migliore del campionato. Al 23’ ci prova Basilico che manca di poco il palo con un sinistro da fuori area. Il numero 9, schierato da centravanti, è stato il migliore in campo per sacrificio, protezione palla ai danni di un difensore del calibro di De Gol e per la personalità con la quale si è caricato la squadra sulle spalle in diversi momenti della gara. Al 41’ ancora Isola Liri vicina al gol: sempre Basilico aggancia il pallone spalle alla porta, si gira, finta il sinistro per dribblare il marcatore e conclude con il destro lambendo il palo.
Nella ripresa la Lupa Castelli continua a difendersi, facendo scoprire gli avversari. Al 9’ Graziani impegna Tassi, che devia in angolo un sinistro ravvicinato. Al 19’ l’azione che chiude la partita: contropiede fulmineo orchestrato da Boldrini, il quale serve Siclari, a sua volta altruista nel passaggio in orizzontale per l’accorrente Chiesa, che con il destro al volo realizza il gol che mette in ghiaccio la sfida. I romani si limitano a controllare la gara, senza rinunciare comunque a qualche sortita offensiva. I padroni di casa potrebbero realizzare il gol della bandiera al 40’, ma non è giornata: Simonetti pesca ottimamente Basilico, ma Tassi è strepitoso a deviare il sinistro dell’attaccante. L’applauso finale del Nazareth testimonia la maturità del pubblico isolano, che comprende il momento difficile sotto tutti i punti di vista, ma che ha intravisto qualche barlume di speranza nell’impegno dei giocatori scesi in campo.

Leonardo Villa