FROSINONE – Meetup 5 Stelle, polemiche sul viadotto Biondi
Ancora una volta questa Amministrazione mistifica la verità – o quantomeno se la racconta a proprio uso e consumo.
Questa volta è sull’annoso problema del Viadotto Biondi che si è consumata l’ennesima farsa, dopo che a rotazione un po’ tutti i “big” della politica locale avevano provveduto (come consuetudine) a lanciare le proprie promesse pseudo-elettorali. Parole che, ovviamente, hanno condotto al solito NULLA DI FATTO.
Noi sin da subito ci interessammo alla vicenda, evidenziandone la delicatezza e la complessità, perchè riteniamo che ciò che è accaduto ben poco ha a che fare con una “semplice” calamità naturale, ma deriva da scelte scellerate adottate in passato (ivi compresa la realizzazione dell’ascensore inclinato) e che continuano a perpretarsi ancora oggi. Tant’è che in stretta collaborazione con i nostri Portavoce, sia regionali che parlamentari, ci attivammo immediatamente alla ricerca di atti e documentazioni che avessero potuto “diradare” la fitta cortina di mistero che aleggia attorno a questa vicenda. Ne sono testimoni le richieste di accesso agli atti depositate da mesi, delle quali solo alcune hanno avuto riscontro, mentre altre giacciono ancora in chissà quale cassetto in spregio alla tanto esaltata – ma solo a parole – “trasparenza”.
E, purtroppo per il Sindaco, tra gli atti in nostro possesso vi è anche un parere – rilasciato dai tecnici dell’Autorità di Bacino Liri-Garigliano – relativo all’intervento consolidamento geotecnico del versante. Parere accompagnato da un cospicuo e significativo elenco di “osservazioni” e “prescrizioni” su un progetto (altrettanto scellerato – giusto per ricordare, quello che prevedeva la realizzazione di un “muraglione in cemento armato”), che ad oggi risulta misteriosamente “scomparso” (guarda caso a seguito delle nostre richieste di accesso agli atti).
Da questi e da altri documenti, nonché da quanto appreso dai nostri portavoce regionali, appare chiarissimo che il Comune non è stato affatto “sedotto e abbandonato”, come titolava qualche quotidiano e come vuol fare intendere ai cittadini il caro ed abile oratore Ottaviani. La verità è che qualsiasi intervento sul quel versante – già devastato e soggetto ad un elevatissimo rischio – non “dovrebbe” prescindere da una serie di indagini e di verifiche geognostiche (come chiaramente evidenziato dai tecnici dell’Autorità di Bacino) che, evidentemente per questa Amministrazione rappresentano solo “inutili” spese, al cospetto di un più “efficace” appalto (sulla falsa riga del geniale intervento dello spritz beton, per intenderci) da assegnare a chi dovrà realizzare quest’ennesimo scempio rappresentato dal ponte Bailey. Appalto che, ovviamente, verrà conferito in deroga alle ordinarie regole dettate dal Codice degli Appalti, vista la “somma urgenza”!
A questi giochetti che, oltre che con i soldi, gioca con l’incolumità fisica dei cittadini di Frosinone, assiste colpevolmente l’opposizione (o presunta tale), forse troppo impegnata in fratricide lotte per questa o quella poltrona vacante e che si limita la propria azione in Consiglio Comunale a “battaglie” di primissimo interesse come i giochi per i bambini, le ludoteche, i dossi, ecc… oppure, con riferimento all’ex Sindaco Marzi (ricordiamolo, correo politico dello scempio alla collina), a lanciare proposte piene di quel “nulla” che egli stesso attribuisce alle poltrone che i suoi colleghi di partito si stanno combattendo.
Tutto ciò a dimostrazione, qualora ve ne fosse ancora bisogno, che l’unica vera opposizione in questo paese – a livello locale e vieppiù a livello nazionale – è rappresentata solo ed esclusivamente dal Movimento 5 Stelle.
Sulla vicenda, in attesa che chi di dovere si degni a fornirci tutti gli atti richiesti, continueremo a vigilare ed a studiare, come abbiamo sempre fatto e continueremo a fare, per questa e per tutte le questioni che interessano la nostra città.
Il nostro scopo è di informare i cittadini su come stanno realmente i fatti e per fare ciò ci avvaliamo delle nostre forze, tra mille difficoltà e intralci politico-burocratici. Ma non ci arrendiamo! Anzi, con l’occasione preannunciamo che, una volta completato lo studio che stiamo conducendo, ci faremo promotori di una nostra proposta progettuale che, ovviamente, sottoporremo in primis alla cittadinanza.
A tal proposito, ricordiamo a tutti i cittadini che chiunque volesse può venirci a trovare nei nostri banchetti o partecipare ai nostri meetup, saremo lieti di informarli e, perché no, di raccogliere anche adesioni e contributi alle nostre attività.
Il Meetup 5 Stelle di Frosinone
