ISOLA DEL LIRI – Premio Fibrenus: si riunisce la commissione
La valorizzazione del patrimonio culturale del nostro territorio è il processo con cui l’Officina della Cultura, che da anni opera a Carnello, si concentra, attraverso gli strumenti dell’arte, per sviluppare e promuovere le risorse locali al fine di conferire una identità culturale autentica al territorio stesso.
Così il Premio Fibrenus 2022 – Concorso di Incisione, diffuso in tutte le Accademie d’Italia e anche all’estero, è giunto alla sua XXXVI edizione. Per questa nuova edizione il “Premio Carnello”, come internazionalmente conosciuto in ambito accademico, ha proposto il seguente tema: “LIMES confini culturali alla fine di un mondo”, con l’intento di stimolare i partecipanti ad una riflessione profonda su un sistema sociale complesso, cercando di rintracciarne, attraverso l’arte, l’identità, la storia, le tradizioni di un territorio, le radici e le memorie del passato.
Si è riunita a Carnello, sabato 10 Settembre 2022 presso i locali dell’Albergo “La Locanda” di Mingone, la Commissione giudicante del Premio Fibrenus 2022, per il vaglio delle 66 opere giunte da tutta la Penisola, da parte di artisti nazionali ed internazionali.
La Commissione, presieduta dall’artista incisore Vincenzo Manno, inserito nel repertorio degli incisori del museo Polivalente di Bagnacavallo (RA), nella Civica Raccolta delle Stampe Achille Bertarelli di Milano e nella Raccolta delle Stampe “Adalberto Sartori” di Mantova e nel Museo Slesiano di Katowice (Polonia), e composta da: Monica Franchini, incisore; Gabriella Bocconi, storico dell’arte dell’Istituto Centrale per la Grafica – Ministero della Cultura; Loredana Rea critico d’arte e curatela del premio; Marco D’Emilia, artista e direttore artistico del premio; Massimo D’Orazio, Assessore alla cultura del Comune di Isola del Liri e Giuseppe Rea, Architetto e membro dell’Associazione Officina della Cultura, ha visionato i lavori tra le 66 candidature pervenute all’Officina della Cultura, nei termini previsti dal bando.
Trenta le opere selezionate che andranno in mostra dal 15 al 30 ottobre p.v. presso il Teatro Stabile Comunale “Costanzo Costantini” – Isola del Liri (Fr). Ad Arpino invece, sempre legata al Premio FIBRENUS, l’indomani mattina, 16 Ottobre, sarà inaugurata una seconda mostra dal titolo “IL SEGNO e l’ASSOLUTO Persistenze dell’antico nell’incisione contemporanea”che resterà aperta fino al 13 Novembre 2022. Il premio si avvale della collaborazione della REGIONE LAZIO e della Banca Popolare del Cassinate oltre ai patrocini della provincia di Frosinone dei Comuni di Arpino e Isola del Liri e della collaborazione con l’Istituto Centrale per la Grafica-Ministero della Cultura.
Soddisfacente il numero di partecipanti e varia anche la provenienza, dal Veneto alla Sicilia.
Forme artistiche diverse, tecniche diverse, prospettive diverse, ma un gruppo di giovani unito dalla stessa passione per l’arte dell’incisione, unito per un “lavoro di squadra” che l’Officina della Cultura ha a cuore: riscoprire, testimoniare e conservare il patrimonio culturale del nostro territorio, attraverso l’Arte, indiscusso luogo di custodia, diffusione e valorizzazione.
Ovviamente “top secret” i nomi della terna che si è aggiudicata i primi tre premi e che saranno svelati solo durante la cerimonia di premiazione e inaugurazione della mostra che si terrà il 15 ottobre p.v., presso il Teatro Stabile Comunale “Costanzo Costantini” – Isola del Liri (Fr), mentre la lista degli artisti finalisti è resa disponibile sul sito dell’associazione www.officinacultura.it, in rigoroso ordine alfabetico.
Prevista, al contempo, una personale del Presidente di Commissione, Vincenzo Manno.
(foto di repertorio)
