CARINOLA – Spaccio in carcere con droni e cellulari: coinvolti in 10

Spaccio di hashish nel carcere di Carinola: coinvolti in 10 tra detenuti e soggetti esterni alla casa di reclusione, solitamente loro parenti che, in occasione dei colloqui periodici, riuscivano a consegnare ad essi la droga richiesta tramite precedenti comunicazioni telefoniche. Oltre ala vietata presenza, dunque, ell’edificio di cellulari assolutamente vietati, gli inquirenti – i Carabinieri di Mondragone – accertavano ulteriori sistemi di immissione (tramite droni, ad esempio). I pusher rivendevano l’hashish al doppio del prezzo speso per l’acquisto. Per i responsabili sono scattate ordinanze restrittive varie tra carcere, domiciliari e divieti di dimora nelle province di Napoli e Caserta.