FROSINONE – Il Prc cittadino in ricordo di Rossana Rossanda

Rossana se n’è andata. La “ragazza del Novecento” ci lascia senza riparo, ma, ovunque essa sia adesso, da lì ci farà sempre domande impertinenti.  
Fu cacciata dal partito comunista e creò insieme ad altri nobili compagni il gruppo e il giornale de “il manifesto”.

È stata una grande scrittrice e già ci manca la sua voce dolce ed allo stesso tempo tenace come l’acciaio, che chiedeva a una sinistra sempre più inospitale e smemorata come fosse possibile negare ai migranti i diritti di tutti, che cosa stava succedendo al lavoro se tolleravamo parole ipocrite e avvelenate come “contratto a tutela crescente”, che cosa sarebbe accaduto alla sinistra  che aveva smesso di fare inchiesta sul mondo e autoinchesta su se stessa. 
Ammirava Rosa Luxembourg e la sua passione per la vita.
Forse  nelle prossime settimane riusciremo a trovare le parole giuste per ricordare questa mite compagna.
Per ora la verità è che la tristezza ci prende alla gola e per un po’ vorremmo solo  silenzio per questo immenso dolore.

Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea